Corso Buenos Aires resterà aperta al traffico durante Expo
Corso Buenos Aires a Milano resterà aperto al traffico per tutte le domeniche durante Expo. La proposta di chiudere una delle vie commerciali più lunghe d'Europa, presentata negli scorsi mesi dal Consiglio di zona 3, è stata ritirata dalla commissione e spostata a data da destinarsi. Il progetto del presidente Renato Sacristani aveva suscitato da subito molte polemiche, spaccando in due i commercianti: da un lato l'associazione AscoBaires, legata a Confcommercio, che si era detta fermamente contraria per voce del suo presidente Gabriel Meghnagi. Dall'altro l’amministratore delegato del Consorzio Buenos Aires, Domenico Zimbalatti e il presidente di Milanosimuove nonché ex assessore al Traffico, Edoardo Croci. Oltre alla chiusura al traffico della strada per le 24 domeniche in cui a Milano ci sarà l'Expo, la proposta prevedeva anche una tassazione molto bassa per l'occupazione di suolo pubblico (con un coefficiente della Cosap pari a 0,5). "Avrebbe trasformato corso Buenos Aires in una rivendita di salamelle e patatine con costi stracciati per gli ambulanti", afferma Riccardo De Corato, consigliere comunale di Fdi.
Dal partito politico di De Corato è arrivata quindi una controproposta: "Chiudere il corso per una sola domenica al mese con eventi organizzati, anziché per 24 domeniche senza nemmeno eventi", come afferma Vincenzo Viola, capogruppo di Fdi in zona 3.