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Corsico, ragazzo trovato a torso nudo sotto la neve con una ferita in testa: è morto

Un ragazzo di 29 anni, di nazionalità ucraina, è morto dopo essere stato ricoverato in fin di vita all’ospedale San Carlo di Milano. Era stato trovato agonizzante dai carabinieri su una pista ciclabile accanto al Naviglio, tra Corsico e Trezzano sul Naviglio, nel Milanese. Era a torso nudo e con una ferita alla testa: accanto a lui un parente, che non ha saputo fornire indicazioni utili ai militari.
A cura di Francesco Loiacono
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Un ragazzo di 29 anni, di nazionalità ucraina, è morto dopo essere stato ricoverato in fin di vita all'ospedale San Carlo di Milano. Ciò che gli è successo è al momento un vero e proprio giallo: il giovane era stato trovato, ferito e mezzo nudo, su una pista ciclabile lungo il Naviglio grande tra i comuni di Corsico e Trezzano sul Naviglio, nel Milanese. A trovarlo sono stati i carabinieri di Corsico, avvertiti da una telefonata di un parente del 29enne arrivata nel cuore della notte, attorno alle 3.30. Quando i militari sono arrivati nel punto indicato, hanno trovato il ferito a torso nudo nella neve, con una grave lesione alla testa. Il 29enne era a rischio ipotermia: è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato d'urgenza all'ospedale San Carlo. Dopo essere finito una volta in arresto cardiaco ed essere stato rianimato, il 29enne è morto nel corso della giornata.

Il fratello del ferito non ha saputo fornire spiegazioni

Il parente del ferito è un ragazzo di 23 anni, probabilmente il fratello. I due vivevano non lontano da dove è stato trovato agonizzante il 29enne, che ieri notte aveva festeggiato il suo compleanno. Il parente della vittima non ha saputo fornire ai carabinieri informazioni utili per capire cosa sia successo al ragazzo. Le indagini dei carabinieri spaziano tra diverse ipotesi: da una lite degenerata a un'aggressione, ma non si esclude anche che il 29enne possa essersi ferito da solo, magari in preda all'alcol o ad altre sostanze. Le indagini dei carabinieri si prospettano difficili: la speranza che il 29enne potesse riprendersi e aiutare i militari dell'Arma a ricostruire quanto accaduto è purtroppo svanita con la tragica notizia della morte del giovane.

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