1.142 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Coronavirus, in Lombardia scende in campo la sanità privata: nuovi posti in terapia intensiva

Almeno 250 nuovi posti nei reparti di Terapia Intensiva delle strutture sanitarie private: è questo uno dei punti principali del piano messo a punto in regione Lombardia lunedì pomeriggio per affrontare l’emergenza coronavirus. A spiegarlo è l’assessore lombardo al Welfare Gallera: “La Regione ha stanziato 40 milioni di euro per l’acquisto di respiratori mobili”
A cura di Chiara Ammendola
1.142 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Saranno almeno 250 i nuovi posti in terapia intensiva negli ospedali lombardi per i pazienti positivi al coronavirus. Ad annunciarlo è l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera che ha sottolineato che la regione Lombardia sta recuperando posti letto nei reparti di Terapia intensiva delle strutture private da aggiungere a quelli degli ospedali pubblici: "Ieri erano 140 (quasi tutti occupati) a cui se ne sono aggiunto una cinquantina messi a disposizione dalla sanità privata e oggi con il recupero anche dei blocchi di chirurgia saremo circa a 250 – ha spiegato – il vero punto debole è la terapia intensiva e per questo ma la Regione ha stanziato 40 milioni per l'acquisto di respiratori mobili, i cosiddetti".

I medici delle strutture private aiuteranno i colleghi del pubblico

A questi si assoceranno anche mini-reparti per i pazienti che sono positivi al Covid-19 ma non hanno bisogno di essere intubati e i ricoveri nei reparti "ordinari", come quelli di Medicina, Ortopedia, Cardiologia, delle strutture private, di quei malati che non hanno nulla a che fare con l'epidemia, ma hanno comunque bisogno di assistenza. Infine i medici delle strutture private aiuteranno il sistema pubblico andando ad aiutare i colleghi nelle zone dove ci sono più contagi, come Crema, Lodi e Cremona. "La sanità privata sta mettendo a disposizione i propri spazi, è un utilizzo che avviene attraverso i budget già assegnati alle strutture, non ci sono costi in più per il pubblico – ha spiegato Gallera – il sistema si sta stringendo senza porre la questione del rendiconto economico".

In Lombardia 1254 le persone positive al coronavirus

Si tratta di un piano di intervento immediato messo a punto durante l'incontro di ieri avvenuto a Palazzo Lombardia, tra i vertici regionali e i rappresentanti di Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari) e Assolombarda. Il piano coinvolge sia le strutture che fanno capo a holding private, sia quelle che sono di proprietà di enti o fondazioni religiose. Intanto ieri sono stati diffusi i numeri aggiornati sui contagi in Lombardia che sono saliti a 1254: sono ricoverati 478 pazienti a cui vanno aggiunte 127 persone in terapia intensiva. I positivi asintomatici sono 472 e i decessi sono saliti a 38.

1.142 CONDIVISIONI
32804 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views