Coronavirus, il Comune di Milano distribuirà 40mila mascherine arrivate dalla Cina
Il Comune di Milano ha ricevuto dalla Cina 40mila mascherine protettive, prodotte dall'azienda 3M, che saranno distribuite nelle prossime ore ai medici di base, ai dipendenti comunali e verranno poi messe a disposizione degli ospedali. Lo ha annunciato il sindaco Beppe Sala nel consueto video messaggio giornaliero pubblicato questa mattina su Facebook: "Buona domenica, seppur in questa anomala situazione sembri una giornata come le altre", ha esordito il primo cittadino, che ha iniziato il suo messaggio facendo il punto della situazione dei contagi in città: "Dai dati della Regione a ieri i contagiati sono 641. Noi riteniamo che siano di più, perché ci sono anche degli asintomatici. Ma dai dati si legge che il virus non ha sfondato a Milano. Attenzione, ad oggi – ha però sottolineato Sala -: perché continui così si deve continuare con i nostri comportamenti virtuosi, quindi in primis stiamo a casa".
Altre mascherine saranno distribuite ai cittadini, a partire dalle fasce deboli
Sala ha quindi affrontato il tema mascherine: "Da sempre Milano mantiene ottimi rapporti con le principali città cinesi: nei giorni scorsi ho fatto un po' di telefonate alla ricerca di mascherine, e la risposta non si è fatta attendere. Ieri sera è arrivato un primo cargo alla Malpensa. Sono prodotte dall'azienda 3M e ora le distribuiremo ai medici di base, al nostro personale del Comune al lavoro per assicurare i servizi e le metteremo a disposizione degli ospedali". ma la fornitura dalla Cina non si interromperà qui: "Nei prossimi giorni ne attendiamo alcune centinaia di migliaia: le metteremo anche un po' disposizione dei cittadini, ovviamente cominciando dalle fasce più deboli". Il sindaco ha quindi annunciato che il Politecnico di Milano ha prodotto un liquido igienizzante, mostrandone una confezione ai suoi utenti. "Lo distribuiremo nei centri dove c'è più rischio, per esempio in quelli dove il volontariato sociale è ancora attivo – ha detto Sala -. Andiamo avanti così, con pazienza e dedizione".