Coronavirus, donna positiva scappa dal Policlinico di Milano: denunciata per epidemia colposa
Una donna di 54 anni positiva al coronavirus è fuggita questa mattina dall'ospedale Policlinico di Milano dove era ricoverata da due giorni . I carabinieri l'hanno rintracciata poco dopo fuori dal dormitorio di viale Ortles dove la donna, senza fissa dimora, era ospite da qualche tempo.
Milano, donna positiva al coronavirus fugge dall'ospedale: denunciata
La 54enne è stata denunciata dai militari per epidemia colposa e per essersi allontanata senza autorizzazione dall'ospedale Policlinico. I sanitari dell'ospedale milanese si sono accorti alle 7.15 di questa mattina che la paziente era scomparsa. I medici della struttura sanitaria hanno allertato immediatamente le forze dell'ordine e gli uomini del nucleo radiomobile l'hanno trovata in breve nelle vicinanze del dormitorio pubblico. Con fatica gli uomini dell'arma e i soccorritori della Croce Oro sono riusciti a convincerla a salire sull'ambulanza e tornare all'ospedale. La donna continuava infatti a ripetere di stare bene non voler tornare nella stanza in cui era ricoverata.
Controllate 7mila persone, 426 denunciati: anche un uomo che era andato alla Darsena a pescare
Nelle ultime sono sono diversi i casi segnalati di mancato rispetto delle norme che impongono l'isolamento in casa. Sempre a Milano i carabinieri hanno fermato e denunciato diverse persone sorprese in strada. Tra loro, un italiano di 37 anni che stava pescando in Darsena e che ha spiegato che "a casa si annoiava". In totale, fa sapere la Prefettura, nella giornata del 20 marzo a Milano sono state controllate 7.155 persone. Di queste 426 sono state denunciate ex articolo 650 del codice penale per il mancato rispetto dei Dpcm del 8 e 9 marzo, altre due per false dichiarazioni.
Rintracciato il paziente 65enne scappato a Bergamo
È stato invece rintracciato l’uomo di 65 anni che all'alba di venerdì 20 marzo, era fuggito dall’ospedale di San Giovanni Bianco a Bergamo pur essendo positivo al coronavirus. Dopo un giorno e una notte di ricerche è stato ritrovato in Valle Brembana, zona di cui è originario, in stato confusionale. I figli hanno spiegato che lo choc per la morte del padre lo avrebbe sconvolto al punto da indurlo alla fuga.