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Comunali 2016, Massimo Boldi si candida a sindaco di Milano

L’attore e comico Massimo Boldi, intervistato da Panorama, ha annunciato la sua intenzione di candidarsi a sindaco di Milano: “Mi candido con chiunque mi voglia”, a parte Grillo – “i 5 stelle sono troppo rissosi” – e la Lega di Salvini. Il primo provvedimento da sindaco? “Affiancare Sant’Antonio alla Madonnina, da sola non ce la fa più”.
A cura di Francesco Loiacono
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La sfida per le Comunali del 2016 a Milano si arricchisce di un nuovo protagonista: a scendere in campo sarebbe niente di meno che Massimo Boldi, milanese doc e re dei cinepanettoni. Ad annunciarlo lo stesso attore comico in un'intervista al settimanale Panorama che arriverà in edicola domani. Ma con chi sarebbe pronto a correre Boldi? Questo non è chiaro, se esclude la Lega Nord di Matteo Salvini, anche i 5 Stelle dell'amico Beppe Grillo non farebbero per lui.

Comunali 2016, Massimo Boldi si candida a sindaco di Milano

In attesa di capire se quella di Boldi sia una boutade o un'intenzione seria, nell'intervista l'attore chiarisce il suo giudizio, ironico, sul premier Renzi: "Sa fare cabaret". Boldi non ha mai nascosta la sua amicizia con Silvio Berlusconi e di essere stato un elettore convinto di Forza Italia. La sua eventuale candidatura non sarebbe poi la prima volta in politica per il comico: nel 1992 Boldi si candidò alle elezioni politiche con il Partito Socialista Italiano di Bettino Craxi in piena Tangentopoli nella circoscrizione Como-Sondrio-Varese, senza però essere eletto.

Se Boldi dovesse davvero confermare la sua candidatura, il suo nome si andrebbe ad aggiungersi a quelli degli altri candidati che hanno già sciolto le riserve: tra di loro Antonio Di Pietro, Vittorio Sgarbi, Corrado Passera, Emanuele Fiano e Pierfrancesco Majorino per il Partito democratico.

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