Como, ladro sorpreso a rubare in casa punta una pistola alla tempia di un 15enne

Una pistola puntata alla tempia di suo figlio, di 15 anni. Questa la scena alla quale si è trovato ad assistere un padre di famiglia di Como, dopo aver sorpreso due ladri che si erano introdotti nella sua abitazione per rubare. L'episodio, riportato dal quotidiano locale La Provincia, è destinato naturalmente ad alimentare le polemiche sul tema della legittima difesa, al centro delle cronache dopo l'uccisione di un ladro a colpi di pistola da parte del pensionato 65enne Francesco Sicignano a Vaprio d'Adda, nel Milanese.
I due ladri in azione sabato sera all'ora di cena
Il nuovo episodio incriminato è avvenuto sabato sera, intorno alle 20.30. I due malviventi si sono introdotti in una casa di via Petrarca, zona residenziale della città. La famiglia proprietaria di casa stava cenando quando ha sentito alcuni rumori sospetti. In pochi istanti si sono palesati i due ladri: uno era armato di coltello, ma è stato immobilizzato dal padre di famiglia, che ha però dovuto lasciarlo andare quando ha visto il complice del malvivente puntare un'arma alla tempia del figlio 15enne, dopo averla caricata. Sono stati attimi di terrore. Il gesto ha avuto effetto immediato: i due malviventi sono così riusciti a scappare, tra il terrore della famiglia rapinata. Sull'episodio adesso indagano gli uomini della squadra mobile del capoluogo lariano.