Ciglia finte, extension e giocattoli: sequestrati a Brescia oltre 200mila prodotti non sicuri
Oltre 210mila prodotti non sicuri, pronti per essere immessi in commercio o già in vendita, sono stati sequestrati dai militari della guardia di finanza di Brescia e Desenzano del Garda in tre diverse operazioni. Due hanno riguardato il capoluogo di provincia: le Fiamme gialle sono intervenute presso due negozi, uno gestito da cittadini nigeriani e l'altro gestito da cittadini cinesi, dove sono stati trovati oltre duemila articoli pronti per la vendita. Si trattava di extension e ciglia sintetiche, bracciali, collane e bigiotteria varia, che erano privi delle indicazioni necessarie e obbligatorie in lingua italiana sulla provenienza, tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso. Una mancanza che ha portato al sequestro della merce stessa.
La terza operazione ha invece riguardato un magazzino di una ditta industriale cinese a Calcinato, nel Bresciano, in cui erano stoccati circa 208mila prodotti considerati non sicuri. La merce, che anche in questo caso era composta per lo più da articoli di estetica e giocattoli, era priva delle indicazioni della composizione merceologica, del pittogramma per la sicurezza dei bambini e delle indicazioni minime di utilizzo previste dal Codice del Consumo. Le irregolarità hanno portato anche in questo caso al sequestro della merce e a una sanzione amministrativa: i titolari degli esercizi commerciali e del magazzino pagheranno multe che vanno dai 516 ai 25.823 euro.