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Cerca di rapire tre bambini all’oratorio di Carugate: “Avevo nostalgia dei miei figli”

Avrebbe agito per nostalgia, e sotto l’effetto di alcol, la donna di 38 anni che domenica pomeriggio a Carugate, in provincia di Milano, ha cercato di rapire tre bambini dall’oratorio: “Avevo nostalgia dei miei figli”, avrebbe detto la 38enne, originaria del Kenya. La donna è stata arrestata assieme al compagno, un connazionale di 34 anni: all’inizio i due avevano detto di essere fratello e sorella. Mercoledì l’udienza di convalida.
A cura di Francesco Loiacono
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Avrebbe agito per nostalgia, e sotto l'effetto di alcol, la donna di 38 anni che domenica pomeriggio a Carugate, in provincia di Milano, ha cercato di rapire tre bambini dall'oratorio: "Avevo nostalgia dei miei figli", avrebbe detto la donna, una 38enne originaria del Kenya. La 38enne è stata arrestata assieme al compagno, un connazionale di 34 anni. All'inizio i due, probabilmente sotto l'effetto di alcol, avevano detto di essere fratello e sorella. La vicenda è ancora avvolta da un alone di mistero: mercoledì pomeriggio è in programma l'udienza di convalida, nel corso della quale i due arrestati potranno raccontare la propria versione dei fatti e aiutare gli inquirenti a dipanare la matassa.

Il tentato rapimento è avvenuto domenica pomeriggio

Secondo quanto ricostruito finora, domenica attorno alle 18 i due kenyoti si sono introdotti nel cineteatro dell'oratorio Don Bosco di Carugate, dove si trovavano diversi bambini intenti a giocare, sorvegliati anche da alcuni genitori. I due avrebbero cercato di rapire tre bambini, tutti italiani, di sette, dieci e undici anni. La mamma di una bambina si sarebbe accorta del tentativo di rapimento, mettendosi a urlare e bloccando i due presunti rapitori, che sono stati successivamente arrestati dai carabinieri.

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