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Busto Arsizio: la stufa elettrica va a fuoco, donna muore intossicata in casa

Una donna di 70 anni è morta nella sua abitazione a Busto Arsizio, in provincia di Varese. La stufa elettrica con cui si stava riscaldando ha preso fuoco, producendo fumo tossico: l’anziana probabilmente si era addormentata e non si è accorta di nulla, morendo intossicata per le esalazioni. A dare l’allarme, quando però era ormai troppo tardi, è stata la figlia, che abita vicino.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
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Il calorifero elettrico che la teneva al caldo ha preso fuoco, probabilmente a causa di un corto circuito. E una donna di 70 anni purtroppo non ha avuto scampo: è morta a causa non tanto delle fiamme, quanto del fumo tossico respirato a lungo. La tragedia è avvenuta due sere fa a Busto Arsizio, in provincia di Varese. La vittima, probabilmente, si era addormentata accanto alla stufa elettrica e non si è accorta di nulla. Ad accorgersi del fumo che usciva dall'appartamento è stata, verso le 21.30, la figlia della donna, che abita poco lontano. Ha chiamato subito i vigili del fuoco, il cui intervento è stato però inutile: quando sono entrati nell'abitazione hanno trovato la donna ormai priva di vita sul divano e i soccorritori del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. I vigili del fuoco hanno successivamente messo in sicurezza l'area, liberando l'abitazione dal fumo. Poi hanno ricostruito a grandi linee quanto accaduto: le fiamme che si sono sprigionate dal calorifero si sono poi propagate al divano e a parte dell'arredamento, producendo il fumo tossico che ha ucciso l'anziana.

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