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Bussero, agguato in strada: 53enne ucciso a colpi di pistola. Arrestato un vigile urbano

Un uomo di 53 anni, incensurato, è stato ucciso con sei colpi di pistola venerdì sera a Bussero, in provincia di Milano. Qualche ora dopo il delitto è stato arrestato un vigile urbano di 44 anni: ancora mistero sul movente.
A cura di Francesco Loiacono
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Update: I carabinieri hanno arrestato il presunto omicida del 53enne ucciso a colpi di pistola a Bussero: si tratta di S. E., 44enne vigile urbano di un comune dell'hinterland milanese. L'uomo, residente poco distante dal luogo del delitto, è stato fermato qualche ora dopo l'omicidio sulla base delle descrizioni fornite da alcuni testimoni. Resta il mistero sul movente: nella notte il presunto omicida è stato interrogato dal pubblico ministero, ma non avrebbe chiarito i motivi dell'agguato.

Un agguato in piena regola: sei i colpi di pistola sparati venerdì sera a Bussero, in provincia di Milano. Fatali per un uomo di 53 anni, G.A., litografo disoccupato e incensurato, che è stato ucciso in una strada vicino al centro del paese, viale Europa. I carabinieri delle compagnie di Cassano d'Adda e di Monza sono al lavoro per ricostruire i contorni di una vicenda per ora avvolta nel mistero. Sembra che la vittima, residente a Bussero, sia arrivato sul luogo dove è avvenuta la sparatoria qualche momento prima di venire ucciso, a bordo della sua auto, una Volkswagen. Forse doveva incontrare qualcuno, magari aveva un appuntamento proprio con il suo o i suoi killer.

I residenti hanno sentito la raffica di colpi

Non si sa però se sia avvenuto uno scambio di opinioni, o se i killer abbiano aperto il fuoco subito. Di certo ci sono le testimonianze dei residenti della zona, che hanno sentito le esplosioni dei colpi in rapida successione. Dopo i primi la vittima ha cercato di fuggire uscendo dall'auto, ma è stato poi finito sul marciapiede. I tentativi di rianimarlo, compiuti dai medici del 118 avvisati da un ragazzo del posto, si sono rivelati inutili. L'uomo è morto senza mai riprendere conoscenza per le conseguenze dei proiettili che lo hanno colpito alle gambe e al petto. Proprio dall'analisi dei proiettili, così come dalle immagini riprese da alcune telecamere di sorveglianza della zona, gli investigatori adesso sperano di riuscire a far luce sull'episodio.

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