Brescia, famiglia intossicata da monossido a Bagnolo Mella, in ospedale i genitori e quattro bambini
Paura nel Bresciano per una famiglia finita in ospedale nella notte per un'intossicazione da monossido di carbonio. Sei persone – padre, madre e quattro figli – si sono sentite male a Bagnolo Mella e sono state soccorse attorno alle 5 di oggi, martedì 19 novembre.
La fumata provocata da castagne cucinate a legna
Stando alle prime informazioni emerse a provocare il malore non sarebbe stato il malfunzionamento di una stufa o dell'impianti di riscaldamento, come spesso avviene in questi casi. Gli adulti della famiglia, un uomo e una donna di origine egiziana, avrebbero bagnato delle castagne precedentemente cucinate a legna. In questo modo avrebbero generato una fumata che ha intossicato tutti i presenti. Le condizioni delle sei persone, portati in codice giallo al Civile, alla Poliambulanza e all'osperdale di Manerbio, non sono ritenute gravi.
Le intossicazioni da monossido di carbonio
Il rischio di intossicazioni provocate da stufe mal funzionanti o imprudenza è sempre elevato quando arriva il freddo. Una decina di giorni fa uomo di 62 anni è morto a Vigevano, in provincia di Pavia, proprio a causa del monossido. Il 62enne è stato trovato privo di sensi in casa dalla moglie: quando i soccorritori sono intervenuti era in arresto cardiaco e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo.
Nel mese di ottobre una coppia di anziani coniugi è morta nella Bergamasca, ad Almenno San Bartolomeo, a causa delle esalazioni di monossido di carbonio emesse da una stufa: i corpi ormai senza vita dei due sono stati ritrovati dal nipote nella loro casa. A nulla è valso l’intervento dei soccorritori giunti poco dopo sul posto.