Brescia, arrestati rapinatori in trasferta: assaltano i passeggeri di un’auto in Austria
Tre rapinatori "in trasferta" sono stati arrestati dalla polizia di Stato di Brescia al termine di lunghe indagini. I malviventi finiti in manette lo scorso 3 novembre erano partiti dalla città lombarda per recarsi in Carinzia, regione dell'Austria, con l'obiettivo di commettere una rapina. Molto probabilmente si era trattato di un colpo preparato da tempo: le vittime dei tre rapinatori erano anche loro difatti bresciane. Erano state aggredite in un'area di servizio dell'autostrada e privati con la forza dei bagagli, che secondo i rapinatori evidentemente contenevano grosse somme di denaro oppure oggetti preziosi. I rapinatori non si erano fatti troppi scrupoli e avevano agito armi in pugno: due dei tre arrestati, armati di pistola, avevano affrontato le vittime sottraendo loro i bagagli. Poi i tre malviventi erano riusciti a far perdere le loro tracce.
I tre arrestati sono tutti pregiudicati
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Brescia e condotte dalla locale squadra mobile della questura, hanno consentito ai poliziotti di individuare e arrestare i responsabili, anche grazie alla collaborazione delle autorità austriache. Non sono ancora chiari i dettagli dell'operazione: di certo i tre rapinatori erano tutti soggetti con precedenti. Non si sa se conoscessero le loro vittime o le tenessero d'occhio da tempo, anche se considerando la dinamica della rapina è un'ipotesi plausibile: probabilmente le hanno seguite per colpirle in Austria, dove i tre malviventi ritenevano di poter avere maggiori chance di successo.