Blitz al circolo Pd del Corvetto, indagate due ragazze
I carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno eseguito lunedì mattina diverse perquisizioni a carico di due ragazze gravemente indiziate per il blitz dell'11 novembre scorso nella sede Pd di via Mompiani, zona Corvetto. Le due, una 28enne e una 24enne entrambe italiane e appartenenti all'area anarchica, risultano indagate a piede libero per lesioni personali, violenza privata e danneggiamento aggravato. In totale i soggetti coinvolti con le stesse accuse sarebbero sei, di cui tre penetrati nei locali del circolo Pd e altri tre rimasti fuori per controllare gli accessi. Il numero totale degli indagati è però ancora da confermare.
Le perquisizioni dopo il blitz
Durante il blitz dell'11 novembre scorso una decina di persone con il volto mascherato avevano fatto irruzione nella sede del Pd mentre era in corso una riunione del sindacato inquilini Sunia sulla manutenzione delle case Aler, insieme ad alcuni residenti degli alloggi popolari. I dieci avevano danneggiato il mobilio, imbrattato le pareti con vernice rossa e attivato un estintore, che aveva causato disturbi respiratori ad alcune delle persone presenti. Sono quattro le perquisizioni effettuate lunedì mattina, tutte nei pressi del luogo dell'irruzione, via Mompiani 10. Tre sono state effettuate in appartamenti occupati abusivamente e una in un esercizio commerciale. I carabinieri hanno trovato alcuni vestiti utilizzati durante il blitz ma per il momento nessuna arma. I decreti di perquisizione sono stati emessi dal Dipartimento antiterrorismo della Procura di Milano, che negli scorsi giorni ha aperto un fascicolo per individuare gli autori del blitz, contro il quale hanno preso una dura posizione diversi esponenti politici.