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Bergamo, il selfie del sindaco Gori dal barbiere: “Adesso è davvero Fase 2”

Anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori si concede una “visita” al barbiere questa mattina dopo la riapertura delle attività commerciali disposta dal nuovo dpcm del 18 maggio. A immortalare il momento un selfie, prima e dopo il taglio, e un in bocca al lupo a tutti i commercianti che da oggi potranno riprendere le loro attività: “Adesso è davvero Fase 2”, scrive il primo cittadino su Twitter.
A cura di Chiara Ammendola
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Il sindaco Giorgio Gori dal barbiere (Twitter)
Il sindaco Giorgio Gori dal barbiere (Twitter)
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Era una notizia attesa da molti, uomini e donne, che da quest'oggi potranno finalmente concedersi una piccola coccola. Parliamo della riapertura, tra gli altri, di parrucchieri e barbiere che così come disposto dal dpcm del 18 maggio del governo che regola la Fase 2 da lunedì 18 hanno potuto aprire nuovamente le porte ai propri clienti. Tra i tanti volti noti sia del mondo dello spettacolo che della politica che hanno voluto immortalare questo momento c'è anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori che questa mattina ha postato un selfie, o meglio tre, dal salone della sua città mentre era intento a farsi tagliare i capelli. Un prima e dopo postato con ironia ma sopratutto con soddisfazione: "Adesso è davvero Fase 2", ha infatti scritto nella didascalia il primo cittadino, un modo per dare un in bocca al lupo a tutti quei commercianti che da questa mattina possono ripartire dopo più di due mesi di chiusura.

Parrucchieri ed estetisti, le regole da rispettare per la riapertura

Anche parrucchieri e barbieri dovranno seguire delle regole ben precise per la riapertura, tra queste vi è l'obbligo di prenotazione, il via libera all’orario prolungato, con la possibilità di restare aperti anche la domenica e il lunedì, tipico giorno di chiusura. Restano il distanziamento obbligatorio di almeno un metro tra le varie postazioni di lavoro e tra gli stessi clienti e l'obbligo di indossare la mascherina: nelle aree del locale, bisogna mettere a disposizione soluzioni idro-alcoliche.

La polemica sugli assembramenti a Bergamo

Solo ieri il sindaco Gori è intervenuto per richiamare i propri cittadini dopo la foto circolata sul web che ritraeva una folla di persone, molte delle quali senza mascherina, nei vicoli della Corsarola, in Città Alta a Bergamo. "I nostri morti non sono bastati?", ha chiesto il sindaco di Bergamo ai suoi concittadini in una diretta Facebook. "Se stamattina dopo una passeggiata sui Colli, ero tornato a casa rinfrancato, non avevo incontrato una sola persona senza mascherina, le immagini del pomeriggio, di Città Alta e di Largo Rezzara, mi hanno preoccupato e fatto arrabbiare  – ha aggiunto – non sono bastate centinaia morti nella nostra città? Vogliamo ritrovarci tra un mese di nuovo nei guai?! Ve lo chiedo di nuovo: per piacere, metteteci serietà, impegno e rigore".

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