Benzinaio ridotto in fin di vita: caccia senza sosta al bandito sfuggito alla cattura

Gli agenti della Squadra Mobile di Varese stanno dando senza sosta la caccia al bandito sfuggito alla cattura dopo aver ridotto in fin di vita Marco Lepri, il titolare di una pompa di benzina a Busto Arsizio, avvicinato nella sera di venerdì 20 luglio e raggiunto da tre colpi di pistola mentre viaggiava a bordo del suo scooter. I rapinatori puntavano all'incasso con cui il 39enne si era allontanato. Lepri è ancora ricoverato in prognosi riservata, ferito gravemente dai proiettili che lo hanno colpito al torace e agli arti inferiori. Dopo essere stato operato d'urgenza, ora lotta tra la vita e la morte.

Alcune ore dopo la sparatoria una dei due rapinatori è stato arrestato. A darne notizia in serata il sottosegretario agli Interni Stefano Candiani, che ha espresso "grande soddisfazione", traducendo subito il grave fatto di cronaca sul piano politico. L'esponente della maggioranza ha parlato della necessità di "mettere mano alla legislazione perché soggetti così pericolosi non possano più mettere in pericolo la sicurezza e l'incolumità della cittadinanza". Il riferimento è alle ipotesi di riforma della legittima difesa, presentate sia alla Camera sia al Senato.

Resa nota l'identità del fermato, si tratta di Maurizio Fattobene, originario di Cantù. Il 47enne è stato rintracciato dagli inquirenti coordinati dal pm della procura di Busto Arsizio Nadia Calcaterra. Ha diversi precedenti specifici per rapina. Si starebbe stringendo il cerchio attorno al bandito in fuga.