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Barack Obama a Milano: bagno di folla in centro. Domani conferenza “sold-out”

Barack Obama è atterrato a Milano, accolto da un bagno di folla all’hotel Park Hyatt, dove alloggia. Oggi il sindaco Beppe Sala gli consegnerà le chiavi della città. Previsto anche un incontro con Matteo Renzi. In serata cena blindata all’Ispi con pochi e selezionati ospiti. Domani grande attesa per la conferenza di Obama al “Seeds&chips”: tutti esauriti i biglietti da 850 euro per assistere al suo intervento.
A cura di Francesco Loiacono
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Obama in centro a Milano vicino al suo hotel (Foto: Giampaolo Mannu)
Obama in centro a Milano vicino al suo hotel (Foto: Giampaolo Mannu)

L'ex presidente Usa Barack Obama è arrivato a Milano, per una due giorni che avrà il suo momento clou domani con la conferenza (già sold-out) all'interno della terza edizione di "Seeds&Chips – The Global Food Innovation Summit", il vertice internazionale sulla food innovation alla fiera di Rho-Pero. Obama è atterrato oggi a mezzogiorno all'aeroporto di Linate, nella parte dello scalo riservato alle operazioni militari. In città l'ex uomo più potente del mondo alloggerà presso il Park Hyatt, hotel 5 stelle lusso accanto alla Galleria Vittorio Emanuele II dove alloggiò anche l'ex first lady Michelle durante la sua visita all'Expo di Milano. Proprio nei pressi dell'hotel si è radunata una folla di curiosi ed estimatori dell'ex presidente, che ha ricambiato l'affetto della folla salutando brevemente i presenti, prima di scomparire "assorbito" dall'imponente servizio di sicurezza.

Tra gli appuntamenti di oggi: le chiavi della città e l'incontro con Renzi

Nella giornata odierna l'agenda degli appuntamenti dell'ex presidente è tenuta ancora parzialmente segreta nei dettagli per questioni di sicurezza. Di certo si sa che Obama riceverà dal sindaco di Milano Beppe Sala le chiavi della città, mentre in serata parteciperà a una cena "blindata" a Palazzo Clerici presso l'Ispi, l'Istituto per gli studi di politica Internazionale. Ad accoglierlo l'ex presidente Usa troverà Matteo Renzi, riconfermato da poco segretario del Pd. Lui stesso ieri  ha anticipato l'incontro: "Considero un gigantesco onore iniziare la mia esperienza da segretario accogliendo Obama domani (oggi, ndr) a Milano come ritorno di uno statista e di un leader che avrà molto da dire per le prossime generazioni". Nel corso della giornata, come era stato previsto, Obama si è anche ritagliato del tempo per una visita "da turista" a Milano: tra le mete il tetto del Duomo.

Domani la conferenza di Obama: 850 euro per vederlo

Tutti gli occhi sono però puntati sul discorso da 45 minuti che l'ex presidente Usa terrà domani alle 14 dal palco del "Seeds&Chips". Si tratta del primo appuntamento pubblico che Obama terrà all'estero da quando ha terminato il suo doppio mandato da presidente. L'attesa è tanta, come evidenziato anche dal fatto che i posti per la conferenza, venduti a caro prezzo, siano andati sold-out: 3.500 persone hanno pagato fino a 850 euro per ascoltare quello che Obama dirà, un discorso incentrato sui temi dei problemi nella produzione alimentare e sulla nutrizione.

Naturalmente imponente il servizio di sicurezza predisposto per i due giorni. Trecento agenti delle forze dell'ordine italiane e della polizia locale vigileranno sugli spostamenti di Obama, che sarà comunque seguito anche dagli uomini dei servizi segreti americani, che proteggono anche gli ex presidenti Usa.

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