Auto blu e viaggi: polemiche sulle spese della giunta Sala. Esposto del Codacons, Del Corno: “È antipolitica”

Le spese sostenute finora dalla giunta Sala hanno aperto una polemica in seno a Palazzo Marino. I dati sono stati diffusi dal capogruppo di Forza Italia al Comune, Gianluca Comazzi, che vi ha avuto accesso dopo aver presentato un'interrogazione. A riportarli è stato poi il "Corriere della sera", con un articolo il cui tono non è però affatto piaciuto ad alcuni rappresentanti della giunta. Uno su tutti l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno, che oggi ha protestato in maniera singolare pubblicando su Facebook tutti gli spostamenti della sua giornata: una sorta di diario di viaggio per testimoniare come la maggior parte dei suoi spostamenti avvenga su mezzi pubblici o in condivisione.

Il Comune ha speso 32mila euro per viaggi istituzionali

Andiamo con ordine: il totale delle spese sostenute per i viaggi istituzionali dal Comune è finora circa 32mila euro. Sono serviti per far volare sindaco, assessori e staff in Giappone, in Messico, in Israele e a Londra (due volte), nell'ambito di quell'attività di promozione della città che il sindaco ha sempre affermato essere una sua priorità. Nell'elenco delle spese anche 69 cellulari (tutti Samsung) e quattro iPad in uso al Gabinetto del sindaco e alle direzioni generali. Ma è in particolare una voce delle spese, quella relativa all'uso delle auto di servizio, che ha attirato l'attenzione di Comazzi. La classifica vede al primo posto l'assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino, che dall'1 settembre 2016 al 13 febbraio 2017 ha usato l'auto (che non è più una costosa vettura, ma una Panda, come affermato dallo stesso assessore) per 117 giorni: in pratica tutti i giorni. Completano il podio l'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza (102 giorni) e quello alla Cultura Del Corno (90 volte).

L'esposto del Codacons

Nonostante i tragitti delle auto non mostrino anomalie (gli assessori le hanno usate per recarsi in luoghi che riflettono le rispettive competenze), Comazzi ha attaccato: "Il Pd si conferma il partito dei privilegi. Chiedo che le auto vengano messe a disposizione dei tanti anziani che per andare a fare una visita medica devono prendere l’autobus", ha detto al Corriere. Parole che sono in qualche modo condivise dal Codacons, che ha annunciato un esposto alla Corte dei conti sulle spese della giunta: "Queste spese vanno a tutto svantaggio del cittadino, il quale è tenuto a contribuire alle spese dei politici – ha affermato l'associazione dei consumatori -. Presentiamo un esposto alla Corte dei Conti chiedendo una indagine tesa a verificare se le spese delle Giunta Sala siano legittime".

Assessore Del Corno: "Non ne posso più dell'antipolitica"

Non mancano naturalmente le reazioni alla diffusione delle spese della giunta. La più veemente è stata quella di Del Corno: "Inizio a non poterne più dell'antipolitica. Inizio a non poterne più dell'irresponsabile scelta delle principali fonti di informazione del nostro Paese ad alimentare l'antipolitica – ha scritto su Facebook -. Un esempio? Oggi sul Corriere titolo e servizio per descrivere l'abnorme privilegio della giunta di Milano che non sa resistere, cito testualmente, all'irresistibile attrazione per la macchina di servizio. Naturalmente, e che scandalo!, con autista. Nella classifica dei parassiti che osano usare la ‘flotta' di auto di palazzo Marino arrivo terzo. Va bene, accetto la sfida e vi racconto la quotidianità degli spostamenti di un assessore della giunta Sala". E poi ha iniziato a documentare come detto la sua giornata, tra viaggi in metro, bike sharing e treno.

"Rispetto alla Moratti tagli del 90 per cento"

Oltre alla singolare iniziativa di protesta, l'assessore ha poi chiarito come funzionano ad oggi le auto di servizio per gli assessori: "La Giunta Pisapia ha abolito il servizio diretto di auto con autista per ciascun assessore. Oggi noi assessori usufruiamo di un servizio a prenotazione su un totale di 10 auto a disposizione dell'intera Amministrazione, senza costi aggiuntivi di personale. A oggi le ore di servizio dedicate ad Assessore dal personale per mobilità sono al massimo 34 a settimana; per fare un confronto nell'amministrazione Moratti erano 400. Abbiamo tagliato del 90 per cento".