Arrestati tre minorenni, erano la “banda del Ber”: rapinavano i coetanei “per noia”

Si facevano chiamare la "Banda del Ber", dal nome del Parco Berlinguer che frequentavano a Cologno Monzese, nell'hinterland di Milano. Ed è qui che tre minorenni, due 15enni e un 17enne – tutti italiani e, come si dice in questi casi, di buona famiglia – hanno compiuto alcune delle rapine per cui sono stati arrestati. Il provvedimento è stato eseguito lo scorso sabato per ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano. I tre sono accusati di furto, rapina, lesioni personali e tentata estorsione, reati commessi ai danni di coetanei e altri ragazzi poco più grandi.

I tre giovani rapinatori agivano per noia

I tre baby-criminali agivano "per noia", come hanno dichiarato agli inquirenti, ed erano ormai tristemente noti nella loro zona. Tre, al momento, gli episodi che sono loro attribuiti, anche se le perquisizioni domiciliari hanno fatto emergere la possibilità che i tre siano responsabili di altre rapine e aggressioni. I reati contestati risalgono allo scorso luglio e sono stati commessi a Vimodrone e Cologno Monzese. Una delle vittime è un ragazzino di 13 anni immobilizzato al parco Berlinguer e rapinato della bici, di un cellulare e di una cassa stereo portatile. I tre baby criminali avrebbero chiesto all'adolescente un riscatto di 30 euro per riavere indietro gli oggetti rubati: il ragazzino si sarebbe però rivolto al padre, che ha denunciato i tre facendo partire le indagini. La baby gang ha successivamente colpito un 16enne, derubato dello smartphone in un fast-food di Cologno Monzesee, e un 19enne, picchiato e rapinato di cellulare e portafogli nel parco della Martesana a Vimodrone. In quel caso la vittima aveva anche riportato contusioni giudicate guaribili in quattro giorni. Adesso i tre giovani criminali, dopo essere stati arrestati, si trovano in una comunità per minori.