video suggerito
video suggerito

Area C festeggia 3 anni e un traguardo: 25 milioni di auto in meno nel centro di Milano

Da gennaio 2011, data di entrata in vigore del provvedimento che limita gli accessi nel centro di Milano, ci sono stati 25 milioni in meno di transiti oltre la Cerchia dei Bastioni. Ridotto anche l’inquinamento. Maran: “I milanesi stanno cambiando le loro abitudini”.
A cura di Francesco Loiacono
1 CONDIVISIONI
Immagine

Area C spegne 3 candeline e festeggia il traguardo di 25 milioni di transiti in meno di vetture nel centro di Milano. Il bilancio del provvedimento di congestion charge, ossia di contenimento del traffico, se analizzato dal punto di vista numerico non può che essere positivo. Nel 2014 sono entrate all’interno della Cerchia dei Bastioni – limite tra centro storico cittadino e resto della città – circa 38mila auto al giorno in meno rispetto al 2011, anno in cui era ancora in vigore il precedente provvedimento Ecopass. Una riduzione pari al 28,6 per cento, che contribuisce al dato complessivo della riduzione del traffico veicolare. Sulla base dei dati analizzati da Palazzo Marino, sembra ormai che le persone che si recano in centro in auto siano dei frequentatori "occasionali": più del 70 per cento degli ingressi è stato infatti effettuato da veicoli che hanno varcato i confini della Ztl al massimo 4 volte durante i 231 giorni del provvedimento – sono esclusi il sabato e la domenica, due settimane di vacanza in estate e a Natale e i giorni in cui i mezzi pubblici scioperano -. Circa  il 71 per cento dei residenti all’interno della Cerchia dei Bastioni, inoltre, non ha superato la soglia dei 40 ingressi gratuiti.

Maran: "I milanesi stanno cambiando le loro abitudini"

"Area C si conferma efficace nella riduzione del traffico in città e quindi nel miglioramento della qualità della vita, in sinergia con altri provvedimenti messi in campo dall’Amministrazione – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran -. Se diminuiscono le auto in circolazione, infatti, è anche grazie al fatto che i milanesi stanno cambiando le proprie abitudini, preferendo i mezzi in condivisione e i mezzi pubblici per i propri spostamenti. Ciò dimostra che si può realizzare un vero cambio di passo in termini di mobilità non solo attraverso divieti e restrizioni, ma anche garantendo alternative di trasporto più sostenibili rispetto all’auto privata”.

Diminuisce l'inquinamento

Un altro dato positivo, secondo quanto riferisce Palazzo Marino, è il miglioramento dal punto di vista delle emissioni di inquinanti atmosferici legati al traffico veicolare circolante in Area C. Rispetto al 2010, nel 2014 le emissioni di Pm10 – le polveri sottili – legate allo scarico dei veicoli sono diminuite del 38 per cento. Molto positivi anche i dati sul Black Carbon: il carbonio elementare contenuto nel Pm10 totale da traffico presenta un calo del 59 per cento. Il 2014, d'altronde, è stato un anno record: il più pulito degli ultimi 10 anni. Merito certo, come ha sottolineato Legambiente, delle piogge che hanno caratterizzato l'anno appena passato. Ma il Comune giustamente rivendica un ruolo, magari piccolo, giocato anche da Area C.

Anche rispetto al 2013 gli indicatori di inquinamento legati al traffico veicolare circolante in Area C sono calate, con percentuali di riduzione che vanno da meno 1 per cento a meno 13 per cento a seconda dell’inquinante. Si registra infine un decremento, sempre rispetto al 2010, anche delle emissioni di gas climalteranti dovute al traffico stradale (meno 28 per cento per l'anidride carbonica, meno 16 per cento per il metano, meno 28 per cento per il protossido d'azoto).

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views