Acquista gioielli senza pagarli, denunciato Riccardo Bossi, primogenito di Umberto
Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega nord Umberto, è stato denunciato da Bruno Ceccuzzi, titolare dell'omonima catena di gioiellerie, per non aver pagato un orologio e alcuni gioielli acquistati in un negozio di Varese. Il conto mai corrisposto da Roberto, già sotto processo insieme al fratellastro Renzo e al padre per una presunta truffa sui rimborsi elettorali, sarebbe di alcune decine di migliaia di euro, come raccontato dal quotidiano La Prealpina. Ceccuzzi avrebbe infatti dichiarato di aver dato i gioielli al leghista su fiducia, in attesa del compenso: "Ha acquistato orologio e gioielli dopo Natale e glieli abbiamo consegnati sulla fiducia, anche se non è un nostro cliente abituale, convinti che un personaggio così noto li avrebbe pagati in tempi brevi. Ma è trascorso del tempo e i soldi non sono arrivati. Lo abbiamo contattato diverse volte e lui ci ha detto che sarebbe arrivato un bonifico dalla banca e anche che avrebbe restituito l'orologio. Nonostante le promesse, non abbiamo ottenuto risultati".
Per questo, il gioielliere ha deciso di sporgere denuncia alla polizia di Varese, consegnando loro tanto di filmati delle telecamere installate all'interno del negozio, come prova dell'acquisto dei gioielli: "Non avrei immaginato che sarebbe finita così. Adesso spero che qualcuno intervenga e paghi il debito".