33 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A Eindhoven nasce il primo Bosco Verticale in social housing: il gioiello di Boeri per tutti

A Eindhoven, nei Paesi Bassi, sorgerà il primo Bosco verticale in social housing del mondo. Il pluridecorato grattacielo ideato a Milano dall’architetto Stefano Boeri e divenuto un modello replicato in diverse città di tutto il mondo, si apre anche ai meno benestanti: “Felici di essere riusciti a dimostrare che la forestazione urbana è una risorsa per tutti”, ha detto Boeri.
A cura di Francesco Loiacono
33 CONDIVISIONI
(Il rendering apparso su Archdaily)
(Il rendering apparso su Archdaily)

A Eindhoven, nei Paesi Bassi, sorgerà il primo Bosco verticale in social housing. Il pluridecorato grattacielo ideato a Milano dall'architetto Stefano Boeri e divenuto un modello replicato in diverse città di tutto il mondo, si apre anche ai meno benestanti. Ad annunciarlo è stato sulla propria pagina Facebook proprio l'archistar milanese, che ha affermato: "Felici di essere riusciti a dimostrare che la forestazione urbana è una risorsa per tutti!". "In questi anni, con tutti i progettisti del mio studio, abbiamo lavorato per migliorare il prototipo milanese del Bosco Verticale – ha spiegato Boeri – In Europa, Sud America, Cina abbiamo usato ogni opportunità per realizzare delle architetture verdi, che fossero innovative e aprissero nuove prospettive alla forestazione urbana". Eindhoven, secondo l'architetto titolare dell'omonimo studio, rappresenta "un piccolo, grande passo in avanti nella nostra ricerca sulle architetture abitate da alberi – oltre che naturalmente da umani".

Il Bosco verticale di Eindhoven sarà alto 75 metri

È il sito "Archdaily" a fornire ulteriori informazioni sul nuovo Bosco Verticale che sorgerà in Olanda, dopo quello di Utrecht. La torre, denominata "Trudo vertical forest", si svilupperà lungo 19 piani, per 75 metri di altezza. Ospiterà 5.200 arbusti, 125 alberi e piante di oltre 70 differenti specie che formeranno un vero e proprio ecosistema assieme ai diversi animali che attireranno, per lo più insetti e uccelli. Fin qui, comunque, nulla di diverso rispetto alle due torri che compongono il Bosco verticale di Milano, che dall'anno della loro realizzazione (2014) hanno conquistato nel tempo diversi riconoscimenti internazionali tra cui l'International highrise award come grattacielo più bello e innovativo del mondo. Ciò che cambierà a Eindhoven è che rispetto a Milano, dove negli appartamenti del Bosco verticale abitano calciatori, rapper e vip (e comunque persone abbastanza danarose), nella città olandese 125 appartamenti saranno concessi in social housing, una formula abitativa che consente di calmierare i prezzi di vendita e affitto a fronte di un impegno "sociale" degli inquilini nella vita condominiale: Il grattacielo di Eindhoven conferma che è possibile unire la grande sfida dei cambiamenti climatici con quella della carenza di case. La forestazione urbana è necessaria non solo per migliorare l'ambiente delle città nel mondo, ma anche un'opportunità per migliorare le condizioni di vita dei cittadini meno fortunati".

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views