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A Cremona c’è chi fa la guerra ai disabili perché “rubano” i parcheggi ai residenti

Ancora un attacco contro la Baskin Cremona, associazione che promuove l’inclusione dei disabili attraverso lo sport. In via Cadore, dove sta sorgendo la nuova sede dell’associazione, qualcuno ha affisso un cartello con la scritta: “Non è questione di handicap, è una questione di parcheggi. Ve lo siete fatti fare, il parcheggino riservato, rubandolo a noi residenti. Avete dichiarato guerra, e guerra sia”. Già alcuni giorni fa era apparsa un’altra scritta offensiva.
A cura di Francesco Loiacono
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A Cremona c'è chi ha dichiarato "guerra" ai disabili per una questione di parcheggi. Sembra incredibile, ma è in realtà una vicenda che va avanti da diversi giorni e coinvolge l'associazione Baskin, gruppo che promuove un nuovo sport sul modello del basket (il "baskin", appunto) nel quale giocatori normodotati sono in campo assieme ad atleti disabili. Da alcuni giorni in via Cadore sono iniziati i lavori per realizzare la nuova sede che ospiterà sia il Baskin sia un'altra associazione culturale dedicata ai disabili, l'Associazione Giorgia. Ma qualcuno, evidentemente uno (o più) tra i residenti della zona, sembra decisamente contrario all'arrivo delle due associazioni nella via. Già a fine marzo, sul cartello con l'indicazione dei lavori l'ignoto aveva scritto con un pennarello: "E quindi? Una marea di handicappati qui, in via Cadore, che magari prendono pure i parcheggi riservati. Avete sbagliato via". La frase aveva provocato sdegno unanime e la dura reazione del sindaco Gianluca Galimberti: "No, cittadino che nemmeno ci metti la faccia, sei tu che hai sbagliato – aveva scritto Galimberti su Facebook – Cremona è una città attenta e aperta alle fragilità che sa che i disabili ci insegnano ogni giorno la forza della vita e del rapporto con gli altri per stare meglio tutti. Ti invito ad andare a vedere una partita di Baskin, movimento fantastico, o uno spettacolo teatrale dell’Associazione Giorgia. Forse non scriveresti più questa orribile frase, incivile, cattiva e ignorante".

La nuova scritta contro i disabili

Eppure, a distanza di giorni, l'ignoto cittadino è tornato a colpire: ieri, domenica 7 aprile, un nuovo biglietto è stato affisso sempre sullo stesso cartello con l'indicazione dei lavori nel cantiere. In questo caso il testo recita: "Non è questione di handicap, è una questione di parcheggi. Ve lo siete fatti fare, il parcheggino riservato, rubandolo a noi residenti. Avete dichiarato guerra, e guerra sia". Il cartello, scritto a mano, finisce con una frase che suona quasi beffarda: "Chiedete aiuto sui social…". Come a voler dire che l'autore del messaggio non si cura di ciò che le persone possono pensare di lui sui social network. Anche in questa circostanza non sono mancate le attestazioni di solidarietà all'associazione Baskin, in primis da altre società sportive: "ASD Futura esprime la massima solidarietà agli amici dell'Associazione Baskin di Cremona e si unisce allo sdegno che i commenti incivili e discriminatori con toni minacciosi di qualche imbecille hanno provocato in tutti coloro che conoscono il nostro mondo ed ogni giorno ne condividono i principi inclusivi e i valori morali – ha scritto l'Associazione sportiva dilettantistica Futura sulla propria pagina Facebook, aggiungendo -: la vera disabilità è la loro ignoranza". Mentre i "Sentinelli di Milano", associazione che si batte contro ogni forma di pregiudizio, omofobia e fascismo hanno così commentato l'accaduto: "Dopo gli immigrati, i gay. E dopo di loro, i disabili. La vedete la china che stiamo prendendo?".

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