Yahoo! chiude gli uffici di Milano, licenziati tutti i dipendenti

La crisi di Yahoo!, colosso dell'online, investe in pieno anche Milano. La società guidata dall'amministratore delegato Marissa Meyer, che nel 2015 ha perso oltre quattro miliardi di dollari, ha annunciato la chiusura della sede di Milano e il licenziamento di tutti i dipendenti. Si tratta degli uffici di via Spadolini, nel Centro Leoni, dove sono impiegati una quarantina circa di dipendenti.
I sindacati chiedono con urgenza un confronto
Come comunicato dall'azienda alle organizzazioni sindacali, Yahoo! ha annunciato il licenziamento di tutto il personale per cessazione dell’attività e messa in liquidazione della società. I sindacati hanno chiesto la convocazione di un tavolo sindacale e convocheranno al più presto l'assemblea generale dei lavoratori. La sede italiana di Yahoo! è suddivisa in una parte commerciale e una, più piccola, che si occupa di contenuti, molto spesso commissionati a service provider esterni. Tra le attività svolte c'è la commercializzazione delle chiavi di ricerca (in costante calo per via della concorrenza del colosso Google) e la vendita di spazi pubblicitari sulle pagine e il network di siti gestiti dall'azienda, oltre che sui video.
La chiusura degli uffici milanesi rientra in un piano strategico dell'ad Mayer che prevede il taglio di 400 milioni di spese operative entro il 2016 e comporterà il licenziamento del 15 per cento dei dipendenti della società, pari a circa 1.700 persone. Oltre agli uffici di Milano chiuderanno anche le sedi di Dubai, Città del Messico, Buenos Aires e Madrid.