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Voghera, ragazzo di 16 anni rimane folgorato dopo aver toccato un cavo di alimentazione di un treno

Un ragazzo di 16 anni è stato folgorato ieri sera, domenica 17 maggio, a Voghera, paese in provincia di Pavia. Salito per gioco su un convoglio nella stazione ferroviaria della cittadina, ha inavvertitamente toccato un cavo di alimentazione del convoglio venendo sbalzato indietro di qualche metro. Soccorso, è stato portato d’urgenza al Niguarda di Milano dove si trova in prognosi riservata.
A cura di Filippo M. Capra
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Immagine di repertorio
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Tragedia sfiorata nella serata di ieri, domenica 17 maggio, a Voghera, paese in provincia di Pavia, dove un ragazzo di appena 16 anni è rimasto folgorato da un cavo di alimentazione di un convoglio. Secondo quanto ricostruito, il giovane è salito per gioco su un vagone di un treno alla stazione di Voghera insieme a un amico quando, inavvertitamente, ha toccato il cavo venendo sbalzato indietro di qualche metro.

Ricoverato in prognosi riservata al Niguarda

I soccorsi, arrivati immediatamente sul luogo dell'incidente, l'hanno stabilizzato prima di portarlo d'urgenza all'ospedale Niguarda di Milano. Lì i medici lo hanno giudicato in prognosi riservata ma secondo quanto riportato da "La Provincia pavese", non sarebbe in pericolo di vita. Pare infatti che al momento dell'arrivo dell'ambulanza, il 16enne fosse cosciente. Da ricostruire l'esatta dinamica degli avvenimenti, per cui sono al lavoro gli agenti della polizia ferroviaria che sta analizzando i video delle telecamere di sorveglianza. Le informazioni sinora filtrate raccontano di una folgorazione improvvisa e inaspettata. Toccare il cavo di alimentazione del convoglio gli ha procurato un'ustione alla mano e diverse altre ferite. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i carabinieri di Voghera.

Tragedia a Lissone: trovato il cadavere di una 20enne

Tragico ritrovamento all'alba di sabato mattina, 16 maggio, quando a Lissone, in provincia di Monza e Brianza, è stato rinvenuto il cadavere di una ragazza di 20 anni. Il corpo della giovane è stato ritrovato nella zona del Bosco Urbano, un'area verde che tocca il confine nord est della cittadina. I soccorsi, intervenuti immediatamente, sono stati vani. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della giovane. Secondo quanto ricostruito, si tratterebbe di suicidio. Il sindaco di Lissone ha parlato di un "fatto tragico, una storia personale", rivolgendo al padre della ragazza e a tutti i suoi famigliari le condoglianze anche per nome degli altri concittadini. "Per noi tutti è un giorno di lutto", ha detto il primo cittadino.

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