Violenza sessuale su un ragazzino di 12 anni: arrestato parroco del Bresciano
Un'accusa infamante: violenza sessuale continuata, per due anni, ai danni di un ragazzino appena adolescente. Per questo un parroco di Darfo, in provincia di Brescia, è stato arrestato dai carabinieri su richiesta del pubblico ministero Ambrogio Cassiani, che coordina le indagini. Secondo quanto accertato finora dagli inquirenti il sacerdote, don Angelo Blanchetti, cui erano affidate le parrocchie di Corna di Darfo e Bessimo, piccoli centri della Valle Camonica, avrebbe abusato del ragazzino da quando aveva 12 anni a quando ne ha compiuti 14.

Il prete, raggiunto in mattinata dall'ordinanza di custodia cautelare, si trova adesso agli arresti domiciliari. Il vescovo di Brescia Luciano Monari dopo aver appreso la notizia dell'arresto del sacerdote lo ha sospeso in via cautelativa dai suoi uffici religiosi nelle due parrocchie, rilasciando poi una nota: "La notizia dell’arresto di don Angelo ci addolora profondamente. Il dramma di chi è vittima di abusi non può essere in alcun modo sottovalutato e tanto meno eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti. La delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave e deve dimostrare la sua innocenza è pure di grande portata. Confidiamo che si giunga il più rapidamente possibile a chiarire i fatti e le responsabilità. Manifestiamo la nostra vicinanza alle comunità cristiane di Corna di Darfo e di Bessimo e a tutte le persone coinvolte". Don Angelo Blanchetti compirà 55 anni domani: è sacerdote dal 1987.