Vicino di casa stalker: perseguita una coppia di condomini e prova a investirli con l’auto

Avere un vicino di casa invadente è una scocciatura condivisa da molte persone. Quando però il condomino si trasforma in stalker la scocciatura può diventare un vero e proprio incubo. È quello che è accaduto a una coppia di condomini di Oggiono Santo Stefano, in provincia di Varese. I due, un marito pensionato e la moglie, abitano in una casa di corte vicino a un uomo di 60 anni. Nel 2008, quindi dieci anni fa, sono iniziati i problemi, dovuti a quanto pare a dissidi sui confini delle rispettive proprietà. Le semplici discussioni condominiali, che rappresentano la quotidianità per chi non abita in case indipendenti, sono ben presto sfociate in altro. L'uomo ha iniziato infatti a pedinare la coppia: si appostava sotto la finestra e riprendeva con il cellulare la loro vita, violando la loro privacy. Poi ha iniziato a minacciare e aggredire sia verbalmente sia fisicamente la coppia: in diverse circostanze i carabinieri erano dovuti intervenire per sedare le liti violente, in altre occasioni invece l'uomo ha causato lesioni fisiche alla coppia di vicini. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, in una circostanza il 60enne avrebbe perfino cercato di investire i due con l'auto.
L'escalation di minacce e violenze è divenuta insopportabile, spingendo la coppia a denunciare il vicino di casa stalker. I carabinieri gli hanno notificato il reato di stalking, nello specifico stalking condominiale. Chissà che il provvedimento serva per mettere un freno alle angherie del 60enne, invitandolo magari a trovare una soluzione ragionevole sulla suddivisione del cortile con i vicini, il motivo che avrebbe scatenato la sua rabbia.