Vergani regala un panettone gigante di 70 kg. Pisapia: “Esempio di generosità milanese”

Un'iniziativa "grande" in tutti i sensi, quella della storica ditta dolciaria Vergani di Milano. Lo scorso 29 novembre, per celebrare i suoi settant’anni di attività, ha realizzato un maxi panettone da 70 chili da donare a "Ruben", il ristorante della Fondazione Ernesto Pellegrini che offre ogni giorno pasti gratuiti, o al massimo ad un euro, ai cittadini meno abbienti. Non è stata una scelta casuale: Vergani ogni anno sforna ben 600mila panettoni prodotti come vuole l’antica tradizione, in maniera artigianale. Tra i possibili destinatari del "dono", esposto all'interno del punto vendita Eataly di piazza XXV aprile, la pasticceria Vergani ha preferito Ruben per la sua dedizione al prossimo: aiuta centinaia di persone, tra genitori separati, disoccupati o malati, scelti da parrocchie, associazioni di volontariato e centri di ascolto, ai quale offre ogni giorno pasti ad una cifra irrisoria.
Il panettone gigante donato al ristorante solidale Ruben
Il ristorante solidale Ruben è un luogo non solo di ristoro ma anche di sostentamento psicologico. È nato grazie a Ernesto Pellegrini, l’ex presidente dell’Inter che ha voluto così ricordare un contadino conosciuto cinquant’anni fa, Ruben, morto da clochard dopo una vita di lavoro. L'idea di base è che il cibo, come sostegno indispensabile alla vita, è da sempre un bisogno primario dell’uomo e non si può negare a nessuno. Ecco dunque spiegata la scelta di Vergani, sulla quale pesa anche una coincidenza: sia la casa dolciaria sia Pellegrini riceveranno infatti l'Ambrogino d'Oro, massima onorificenza cittadina, il prossimo 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio. Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che aveva inaugurato il ristorante con Pellegrini, ha detto: "È un bell’esempio della generosità milanese, che nasce da quel senso pratico e da quella capacità unica di mettere la propria storia, il proprio lavoro, le proprie competenze al servizio della propria comunità".