Vendevano maglie e gadget contraffatti ai concerti di gruppi rock: la centrale del falso a Lodi
Un blitz della guardia di finanza ha consentito di smantellare un sodalizio criminale che si occupava di vendere ai concerti rock articoli di abbigliamento o gadget falsi di varie band musicali come i Nirvana, i Rammstein, gli Slipknot, i Ramones o i Metallica. È successo nella mattinata di oggi, martedì 8 ottobre, a Lodi Vecchio, in provincia di Lodi. L'operazione "T-shirt" ha portato alla luce un intero magazzino in cui venivano stipati vari gadget di merchandising contraffatti: felpe, magliette e varie stampe raffiguranti i loghi delle band musicali. Denunciate quattro persone che gestivano questo business illecito, producendo materiale falso per poi rivenderlo fuori dai grandi concerti allo stadio di San Siro a Milano o al Forum d'Assago.
Sequestrati 53mila capi d'abbigliamento
Gli uomini della guardia di finanza hanno sequestrato due capannoni e diversi macchinari per la produzione di articoli falsi. Inoltre sono stati ritirati anche 53mila capi d’abbigliamento fasulli e più di cento cliché per la stampa dei loghi delle band musicali. Il valore totale del sequestro si aggira intorno ai tre milioni e mezzo di euro, cifre importanti che raccontano la rilevanza del blitz dei finanzieri. A capo della società, stando alle prime ricostruzioni, ci sarebbero un uomo di 40 anni di origini romene e una 44enne di origini siriane residente a Milano. A quanto risulta, oltre all'area industriale di Lodi Vecchio, i due gestivano anche un altro magazzino di stoccaggio a Gudo Visconti, in provincia di Milano. L'operazione, che è stata coordinata dal comandante provinciale Vincenzo Andreone, ha consentito di sgominare questa filiera del merchandising falso che agiva indisturbata sul territorio da diverso tempo.