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Valcamonica, molestava la figlia 15enne degli amici: 73enne condannato a 7 anni e 4 mesi

È stato condannato in via definitiva a 7 anni e 4 mesi di carcere l’uomo di 73 anni accusato di aver abusato sessualmente di una ragazzina di 15 anni, figlia di una coppia di amici. La giovane veniva affidata all’orco dai genitori inconsapevoli che in quelle ore l’uomo abusava di lei: i fatti risalgono al 2012 e si sono verificati in Valcamonica.
A cura di Chiara Ammendola
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Immagine di repertorio
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È stato condannato a 7 anni e 4 mesi di reclusione l'uomo di 73 anni accusato di aver abusato sessualmente di una ragazzina di 15 anni. Si tratta della condanna definitiva giunta in Cassazione a quasi sette anni dai terribili episodi di violenza. La vicenda è emersa grazie alla testimonianza della vittima che dopo diversi episodi ha deciso di confessare tutto alla madre che da tempo aveva notato un cambiamento radicale nell'umore e negli atteggiamenti della figlia. Tutto è iniziato nel 2012 in un paesino della Valcamonica, quando all'uomo veniva affidata la 15enne dai genitori: il 73enne era infatti un caro amico di famiglia del quale i due si fidavano totalmente tanto da lasciargli in caso di necessità anche la figlia.

Abusava della ragazzina quando i genitori gliela affidavano durante la loro assenza

È proprio durante quei momenti insieme che l'uomo avrebbe abusato della ragazzina: l'avrebbe molestata, palpeggiata, più e più volte fino a provocare una ferita lancinante nella giovane apertasi quando ha deciso di raccontare tutto. Da qui è iniziato un lungo percorso che ha portato la ragazzina a numerosi colloqui con psicologi e medici, che non hanno potuto fare altro che confermare quanto da lei raccontato. E dunque fornire ai giudici le prove schiaccianti della colpevolezza di quell'orco. Poi l'inizio del processo e le varie sentenze che hanno condannato e confermato la colpevolezza dell'uomo, che si trova in carcere dopo la prima sentenza, e che ora dopo questa definitiva sconterà la sua pena.

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