Uomo accoltellato in un appartamento in via Fara, a Milano: è grave
Un uomo accoltellato all'addome in un appartamento, riverso in un lago di sangue. E un altro che, sporco di sangue, scende in strada e avverte i carabinieri della presenza del ferito. Questa le due scene che si sono presentate in rapida successione ieri pomeriggio ai militari del Nucleo radiomobile di pattuglia nei pressi della stazione Centrale, a Milano. La persona che è scesa in strada a dare l'allarme è un uomo di 35 anni, di nazionalità magrebina: ieri pomeriggio si è presentato ai carabinieri e, in maniera confusa, ha spiegato che c'era una persona ferita in un appartamento della zona. Il ferito era riverso a terra in un'abitazione al terzo piano di un condominio in via Fara, vicino alla stazione Centrale. Il ferito, poi risultato essere un cittadino brasiliano di 40 anni, è stato soccorso dal 118: intubato e trasportato in codice rosso alla Clinica Città studi, è adesso ricoverato in gravi condizioni a causa di due profonde ferite d'arma da taglio all'altezza dell'addome, provocate da un grosso coltello da cucina.
Resta da ricostruire il contesto in cui è avvenuto l'accoltellamento, per cui è stato fermato proprio il nordafricano. Secondo alcune indiscrezioni il fermato sarebbe un piccolo spacciatore della zona e il ferito sarebbe un suo cliente. Tra i due potrebbe dunque esserci stato un litigio per dissidi legati allo spaccio o per altri motivi, inclusa la pista passionale. Che l'accoltellamento sia avvenuto al culmine di una violenta lite sembra comunque essere stato confermato dalle testimonianze di alcuni condomini, che avrebbero sentito urla e rumore di vetri rotti poco prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.