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Uomo accoltellato alla schiena all’Ortomercato di Milano: fermato per tentato omicidio un 33enne

Un uomo di 33 anni è stato fermato a Milano con l’accusa di tentato omicidio. Lo scorso venerdì mattina ha accoltellato alla schiena un cittadino marocchino all’Ortomercato di Milano. Il fermato, connazionale della vittima, è stato individuato grazie alle telecamere di sorveglianza, che hanno immortalato tutta la scena. All’arrivo della polizia l’uomo ha cercato di suicidarsi.
A cura di Francesco Loiacono
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L'aggressore e la vittima ripresi dalle telecamere dell'Ortomercato
L'aggressore e la vittima ripresi dalle telecamere dell'Ortomercato

Sono bastati pochi giorni alla polizia per risolvere un'aggressione dai contorni ancora poco chiari. Un uomo di 33 anni è stato infatti fermato per l'accoltellamento di venerdì mattina all'Ortomercato di Milano. Si tratta di un cittadino marocchino, che è adesso accusato di tentato omicidio. Secondo gli agenti del commissariato Mecenate è stato lui a colpire con un coltello da cucina un connazionale di 37 anni, poi operato al Policlinico e adesso fuori pericolo. L'aggressione era avvenuta venerdì mattina all'interno dell'Ortomercato, il più grande mercato italiano di frutta e verdura. Le telecamere di videosorveglianza avevano ripreso tutta la scena: il 33enne era entrato all'Ortomercato assieme al connazionale, usando lo stesso badge. Poi aveva accoltellato alla schiena il connazionale ed era scappato.

L'aggressore ha cercato di lanciarsi dalla finestra del suo appartamento

I poliziotti del commissariato Mecenate proprio grazie alle immagini delle telecamere sono riusciti a risalire in pochi giorni anche all'autore dell'aggressore, che adesso dovrà rispondere del tentato omicidio davanti alla legge. L'uomo, quando i poliziotti lo hanno raggiunto nel suo appartamento in zona Corvetto, ha cercato di lanciarsi dalla finestra: era infatti certo di aver ucciso il proprio connazionale. Quando gli agenti gli hanno detto che lo aveva soltanto ferito, il 33enne, in regola col permesso di soggiorno, ha confessato l'aggressione e ha fatto ritrovare il coltello da cucina utilizzato.

Si indaga adesso sul motivo del tentato omicidio. Tra le ipotesi, considerando il luogo dov'è avvenuto il ferimento, potrebbe esserci qualche dissidio lavorativo, ma non si escludono altre piste: in tasca della vittima gli investigatori hanno trovato 1.700 euro in contanti, di cui si ignora la provenienza.

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