Università e classifiche: Milano nella top ten mondiale, ma solo per business e management
Università e classifiche. In un mondo sempre più orientato ai risultati, dove anche la cultura e la formazione accademica prevedono punteggi e misurazioni, fanno notizia alcuni risultati positivi ottenuti dalle università milanesi nell'edizione 2015 del Qs World University Ranking by Subjects. Si tratta di un report stilato da un istituto privato, il Qs appunto, specializzato in classifiche internazionali dell’alta formazione. Il report è diviso per discipline, 36 quelle analizzate, per ognuna delle quali le università del mondo sono classificate sulla base di tre parametri: reputazione accademica, tra le aziende, e impatto delle pubblicazioni scientifiche. Se Londra si conferma capitale mondiale della formazione universitaria, Milano e l'Italia non sfigurano. Il nostro Paese è l'ottava nazione più rappresentata come atenei classificati, e il capoluogo lombardo è la città che ha ottenuto i migliori risultati, anche se le vere eccellenze, cioè una posizione tra le prime dieci nel mondo, si contano sulle dita di una mano.
Bocconi nella top ten per Management
A ben vedere, infatti, a entrare nella top ten del Qs report è solo un'università milanese per una singola disciplina: il primato spetta all'Università Bocconi, che si classifica settima al mondo nell'area Business e management – al primo posto c'è la London business school. Mentre l'altra eccellenza milanese è rappresentata dal Politecnico, che si piazza però fuori dalla top ten: è all'undicesimo posto per quanto riguarda il Design: disciplina in cui eccelle il Royal college of arts. Il Politecnico si piazza però al 14esimo posto per Architettura e al tredicesimo per Ingegneria civile.
Tra le altre università italiane in classifica, da segnalare il 22esimo posto per la Facoltà di fisica della Sapienza, il 33esimo per quella di Ingegneria civile del Politecnico di Torino e il 46esimo della Facoltà di Lingue moderne per l'Università di Bologna.
Le migliori università del mondo
Tra le migliori università del mondo c'è Cambridge – e non è una novità – tra le prime dieci al mondo in 31 discipline, seguita da Oxford e Stanford con 29, Harvard con 28, Berkeley (Università della California) con 26, il Mit con 19 e la London school of economics & political Sciences con 11. Harvard e il Mit continuano però a guidare le classifiche in ben 21 discipline, testimoniando l’indiscussa supremazia degli Stati Uniti nella formazione universitaria, seguita da Regno Unito, Australia e Canada. La ricerca, però, secondo Ben Sowter, responsabile della divisione ricerca di Qs, ha il merito di dimostrare che l’eccellenza nella formazione universitaria è ampiamente presente in tutto il mondo, anche in quei Paesi dove l’inglese non è la lingua prevalente.