Una via o una piazza di Milano dedicata a Bettino Craxi. Sala: “Favorevole a riaprire dibattito”
Nella giornata del 17esimo anniversario della morte di Bettino Craxi il sindaco di Milano Beppe Sala si dice favorevole a "riaprire il dibattito" sull'intitolazione all'ex presidente del Consiglio di un luogo della città. Milano ha un legame forte e controverso con l'ex segretario del Partito socialista italiano, nato nel capoluogo lombardo il 24 febbraio del 1934. Sugli scranni di Palazzo Marino iniziò la carriera politica di Craxi, come consigliere comunale e poi assessore. Mentre a Palazzo di giustizia la sua carriera è terminata: Craxi fu uno dei tanti politici della Prima repubblica travolti dall'inchiesta Tangentopoli, condotta dal pool di Mani pulite.
Sala: "Non so se la città sia pronta o meno"
Craxi morì in esilio ad Hammamet, in Tunisia. A diciassette anni dalla sua morte il sindaco Sala ha spiegato che non sa se la città "sia pronta o meno" per intitolargli una piazza o una via: "È un argomento che ha suscitato tante polemiche. Io sono favorevole a riaprire il dibattito, senza dare un giudizio, che è ancora complesso". Già nel 2009 l'allora sindaco Letizia Moratti aveva provato a porre sul tavolo la questione, che si arenò per l'opposizione della Lega. Stesso esito nel 2012, quando a presentare la richiesta fu il socialista Roberto Biscardini.
Adesso la nuova richiesta arriva dal consigliere comunale di Milano popolare Matteo Forte, capogruppo di Milano Popolare: "I tempi sono maturi anche per Craxi, sarebbe un gesto di grande maturità politica", ha spiegato sul quotidiano "La Repubblica": "Penso che dopo una piazza dedicata a Enrico Berlinguer, i tempi siano maturi per una via o comunque uno spazio dedicato a Bettino Craxi, i tempi previsti dalla legge ci sono, i motivi storici al di là del giudizio sulla sua figura di certo non mancano: ciò che ci vuole è la volontà politica", ha concluso, indirizzando l'appello alla "nuova classe dirigente, come quella del Pd milanese, giovane e non più legata al vecchio Partito comunista".
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