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Una nuova protesi per la pugile milanese Erika Novarria: dopo il furto scatta la solidarietà

Erika Novarria, la pugile milanese a cui lo scorso 2 maggio era stata rubata la speciale protesi che le permetteva di allenarsi e combattere sui ring, ha ricevuto un nuovo “piede” speciale. Dopo il furto e l’appello della 27enne atleta paralimpica è infatti scattata una gara di solidarietà tra i suoi amici e tifosi: “Sono circondata da persone dal cuore grande”.
A cura di Francesco Loiacono
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Erika Novarria (a sinistra), impegnata in un incontro di boxe (Facebook)
Erika Novarria (a sinistra), impegnata in un incontro di boxe (Facebook)

Dopo l'amarezza per il furto, la felicità per i tanti attestati di solidarietà e affetto ricevuti. La pugile milanese Erika Novarria, che dal 2009 combatte sui ring grazie a una speciale protesi al posto della gamba destra amputata dopo un incidente stradale, può finalmente tornare ad allenarsi. Lo scorso 2 maggio la 27enne atleta della scuola di pugilato Testudo di Cernusco sul Naviglio aveva subito il furto della sua auto, reso particolarmente sgradevole dal fatto che all'interno vi fosse anche la speciale protesi sportiva realizzata su misura per lei. Era stata la stessa Erika a comunicare la notizia del furto su Facebook, lanciando un appello ai ladri, affinché le restituissero almeno la protesi, probabilmente inutilizzabile per loro, ma che per lei era molto importante: "Senza è come se non potessi più allenarmi, riportatemi il mio piede, vi prego".

L'appello non ha intenerito evidentemente il cuore dei ladri, ma ha fatto scattare una gara di solidarietà da parte dei tanti amici e tifosi di Erika, che tramite la sua scuola di pugilato hanno lanciato una raccolta fondi per riacquistare una protesi speciale per lei. E così ieri, anche grazie alla disponibilità dell'azienda bolognese Officine Ortopediche Rizzoli, l'atleta paralimpica ha ricevuto la speciale protesi da ottomila euro. Già dieci giorni fa la boxeur milanese si era mostrata sorpresa per la solidarietà ricevuta: "Mi sveglio conscia che probabilmente non ritroverò più ciò che mi è stato rubato, ma consapevole di esser circondata da persone dal CUORE GRANDE! – aveva scritto su Facebook – Tante persone, Amici, vicine che vorrei abbracciare una ad una, perché stanno facendo di tutto per aiutarmi come mai mi sarei immaginata". Adesso per la 27enne è ora di tornare a combattere sul ring.

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