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Boff, il cane abbandonato a Boffalora è una star del web: un casting per adottarlo

Servirà un vero e proprio casting per individuare il nuovo proprietario di Boff, il cucciolo abbandonato nel parcheggio del cimitero di Boffalora sopra Ticino (Milano) lo scorso 9 agosto. Dopo che il video dell’abbandono è stato diffuso dal sindaco del paese, Boff è diventato una star sui social network: centinaia le richieste di adozione.
A cura di F.L.
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Il cane abbandonato, Boff (Foto dal gruppo G3A Magenta via Facebook)
Il cane abbandonato, Boff (Foto dal gruppo G3A Magenta via Facebook)

La sua storia ha appassionato gli utenti dei social network di tutta Italia. Parliamo di Boff, il cane abbandonato lo scorso 9 agosto nel parcheggio del cimitero di Boffalora sopra Ticino (in provincia di Milano). La scena dell'abbandono, ripresa da una telecamera, è stata postata sulla sua pagina Facebook dal sindaco del paese Curzio Trezzani. Risultato: sono state oltre due milioni le persone che hanno visto il video. E se l'intento era quello di riuscire a individuare i responsabili dell'odioso gesto, in realtà il video è servito soprattutto a lui, a Boff. Il cane, un incrocio di spinone bianco e beige, ha conquistato il cuore di molti utenti dei social network, tanto che le richieste di adozione sono fioccate: centinaia quelle reali, mentre quelle virtuali non si contano.

E così, per decidere chi sarà il nuovo padrone del cucciolo Boff, si ricorrerà a una sorta di casting. La procedura di selezione è già iniziata: tra le centinaia di persone che hanno presentato richiesta sono state scartate quelle che vivono in appartamento e quelle che abitano lontano da Boffalora, inclusi i milanesi. E così domani alle 15, nel canile di Cascina Santa Croce di Cornaredo dove al momento si trova Boff, le rimanenti famiglie dovranno superare gli ultimi colloqui attitudinali per poter tornare a casa col cucciolo meticcio.

Felice per l'attenzione mediatica intorno a Boff il sindaco di Boffalora, che sulla propria pagina Facebook ha però invitato a non dimenticarsi che esistono tanti altri cani all'interno dei canili che, a differenza del cucciolo di spinone, non hanno beneficiato di cotanta notorietà: "Questo slancio però non deve fermarsi qui, se ci sono decine di persone disponibili ad adottare Boff credo che tutte debbano comunque fare un giro al canile del G3A a Cornaredo e almeno considerare di adottare uno dei trenta e più cani (alcuni anche cuccioli) che sono lì presenti". Per quanto riguarda l'individuazione di chi ha abbandonato il cucciolo, il sindaco ha affermato: "Abbiamo ricevuto molte segnalazioni che la nostra Polizia Locale sta vagliando accuratamente; spero che venendosi un po’ a ‘calmare' la situazione si riesca ad avere la segnalazione ‘giusta'. Il tempo ce lo dirà".

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