video suggerito
video suggerito

Un Bosco verticale anche a Utrecht: ecco la Torre dei Biancospini dello studio Boeri

Lo studio Stefano Boeri Architetti ha vinto un concorso per la riqualificazione della zona della stazione a Utrecht, in Olanda. A essere premiato un progetto che prevede la costruzione della “Torre dei Biancospini”, un edificio di 90 metri ispirato al pluripremiato “Bosco verticale” di Porta Nuova, a Milano. La “Torre dei Biancospini” ospiterà sulle sue facciate circa diecimila piante di diverse varietà.
A cura di Francesco Loiacono
181 CONDIVISIONI
Il rendering della Torre dei Biancospini a Utrecht (l'edificio con le piante) e dell'altro grattacielo in via di costruzione (foto di A2STUDIO /Stefano Boeri Architetti/MVSA Architects)
Il rendering della Torre dei Biancospini a Utrecht (l'edificio con le piante) e dell'altro grattacielo in via di costruzione (foto di A2STUDIO /Stefano Boeri Architetti/MVSA Architects)

Il "Bosco verticale" da Milano conquista tutto il mondo. Il pluripremiato doppio grattacielo verde che si trova nel quartiere di Porta Nuova, a Milano, ha fatto scuola. Il suo ideatore, l'architetto Stefano Boeri, ha infatti già esportato all'estero il progetto: edifici simili sono in via di costruzione a Losanna (Torre dei cedri), Nanchino, Parigi, Shanghai e Tirana. Adesso a questi Paesi si aggiunge anche l'Olanda: lo studio Stefano Boeri Architetti ha infatti vinto il concorso per la riqualificazione dell’area di Jaarbeursboulevard vicino alla stazione di Utrecht, nei Paesi Bassi.

Vincente si è rivelato il progetto della Torre dei Biancospini, un bosco verticale di nuova concezione. Si tratta, come spiega lo stesso studio sul proprio sito, di un edificio alto 90 metri, che punta a creare nel centro di Utrecht un’esperienza avanzata di coabitazione tra città e natura: "La Torre dei Biancospini ospiterà sulle sue facciate circa 10.000 piante di diverse varietà (360 alberi, 9.640 tra arbusti e fiori), l’equivalente di un ettaro di bosco", è scritto. Quando tutte le piante saranno pronte, la Torre dei Biancospini diventerà un vero e proprio ecosistema urbano, in grado di ospitare più di 30 specie vegetali diverse e di assorbire circa 5,4 tonnellate di anidride carbonica.

La costruzione dell'edificio inizierà entro il 2019 e terminerà per il 2022. Al piano terra della torre ci sarà il Vertical Forest Hub, un centro di documentazione e ricerca sulla forestazione urbana nelle città del mondo. Si tratta di un luogo aperto dove poter conoscere le soluzioni tecniche e botaniche scelte per il Bosco di Utrecht e monitorare gli stati di avanzamento degli altri Boschi Verticali che stanno "crescendo" – è il caso di scriverlo – in varie parti del mondo. Non mancheranno soluzioni smart: il piano terra dell'edificio sarà aperto verso l'esterno, ci saranno zone ufficio, spazi per il fitness e per lo yoga, parcheggi per le bici e uno spazio pubblico ricreativo. La Torre dei Biancospini fa parte di un progetto presentato dal "Consorzio G&S Vastgoed and Kondor Wessels (VolkerWessels) Projecten", che prevede anche la costruzione di un altro edifici alto progettato dallo studio MVSA Architects di Amsterdam.

Video thumbnail
181 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views