Umberto Bossi ricoverato in ospedale da una settimana, riserbo sulle sue condizioni
Dopo una settimana Umberto Bossi resta ancora ricoverato all'ospedale Circolo di Varese, nel reparto di Gastroenterologia. Il fondatore della Lega, arrivato nella struttura sanitaria la sera di venerdì 3 luglio, è stato sottoposto a numerosi accertamenti.
Bossi da una settimana in ospedale, sottoposto ad accertamenti
L'ospedale, su richiesta della famiglia, non è stato autorizzato a divulgare ulteriori aggiornamenti dopo quello di domenica in cui parlava di "buone condizioni". Anche il figlio Renzo, nei giorni scorsi, aveva assicurato che il padre "sta bene e sta solo facendo alcuni esami". Dopo il ricovero l'attuale leader della Lega, Matteo Salvini, aveva espresso la sua vicinanza: "Sto seguendo la situazione e gli sono vicino. Conto che vinca anche questa battaglia e non vedo l'ora di abbracciarlo. Diciamo che la situazione non è drammatica".
I problemi di salute del fondatore della Lega, dall'ictus al malore del 2019
Il ‘Senatur', oggi 78enne, è stato segretario federale del Carroccio fino al 2012. Una carica che ha ricoperto anche dopo l'ictus che lo colpì nel marzo del 2004, a seguito del quale rimase parzialmente paralizzato. Il pomeriggio dello scorso 14 febbraio 2019 Bossi ebbe un malore nella sua casa di Gemonio, cadde e battè la testa. Venne intubato e trasportato in elisoccorso all'ospedale di Circolo di Varese, dove rimase ricoverato per diverse settimane in condizioni che, da critiche, lentamente migliorarono. I medici in seguito parlarono di una crisi convulsiva come causa della caduta. La mattina del 5 marzo Umberto Bossi venne dimesso dai medici e raggiunse una clinica cardiologica di Lugano, in Svizzera, per proseguire la riabilitazione. Gli attuali problemi di salute sarebbero meno gravi, ma i medici mantengono il massimo riserbo.