Trenord, dal primo febbraio aumentano i biglietti: pendolari infuriati

Una brutta sorpresa attende tutti i pendolari lombardi che utilizzano i treni regionali Trenord. Dal prossimo primo febbraio, infatti, i biglietti e gli abbonamenti aumenteranno tra il 4 e il 6 per cento. L'aumento è stato deciso dal Pirellone, ed è stato giustificato dai tagli del governo al trasporto pubblico locale: 50 milioni di euro in meno nel 2014 rispetto al 2013. Un taglio che era poi stato scaricato in parte dalla Regione agli altri enti locali, come il Comune di Milano, al quale erano stati decurtati finanziamenti per 17 milioni. Ma mentre, come assicurato dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia e dall'assessore Pierfrancesco Maran, a Milano non ci sarà un aumento delle tariffe dei mezzi, lo stesso non avverrà a livello del trasporto ferroviario. Per la rabbia dei 670mila pendolari della regione, che già si trovano a fare conti con un servizio spesso insufficiente, come denunciato da Legambiente.

Trenord: ecco i biglietti che aumentano

Il taglio di risorse deciso dal governo comporta che nelle casse di Trenord entreranno 25 milioni di euro in meno. Un mancato introito che ha portato l'assessore regionale ai Trasporti, Alessandro Sorte, a dover mettere mano alle tariffe. Come riportato dal sito di Trenord, l'adeguamento tariffario riguarderà i biglietti a tariffa ordinaria e ridotta (esclusi i biglietti Malpensa Express), i biglietti plurigiornalieri "Io Viaggio Ovunque in Lombardia", gli abbonamenti settimanali, mensili, trimestrali, annuali (compresi i Malpensa Express), i carnet multicorsa (esclusi i carnet Malpensa Express) e gli abbonamenti "Io Viaggio Ovunque in Lombardia" e "Io Viaggio Ovunque in Provincia".

Gli abbonamenti mensili di febbraio sono già in vendita a partire da giovedì. Quelli settimanali lo saranno a partire dal 29 gennaio, mentre i nuovi biglietti con prezzo maggiorato saranno in vendita a partire dal primo febbraio. Tradotto in pratica, un biglietto nella fascia 41-50 chilometri passerà da 4,60 euro a 4,80, uno nella fascia 51-60 chilometri da 5,30 euro salirà a 5,50. Un abbonamento settimanale nella fascia 41-50 chilometri aumenterà da 22 a 23 euro, mentre un mensile nella stessa fascia passerà da 77 a 80 euro. Aumenti che saranno molto difficili da digerire per i pendolari lombardi, già alle prese con ritardi, soppressioni, carrozze sovraffollate e linee vetuste e inadeguate.