Treno deragliato a Pioltello, perquisite le sedi Rfi e Trenord
Questa mattina sono state perquisite la sede di Milano di Trenord, l'azienda l0mbarda che gestisce il trasporto ferroviario regionale, e la sede di Roma di Rfi, proprietaria della rete ferroviaria italiana. Gli accertamenti, disposti dalla procura di Milano, sono stati effettuati nell'ambito dell'indagine sul deragliamento del treno regionale a Pioltello, in seguito al quale sono morte tre persone e altre 46 sono rimaste ferite. Stando a quanto si apprende, le perquisizioni, eseguite dagli uomini della polizia ferroviaria, hanno portato al sequestro di ‘dati informatici' e ‘documentazione cartacea relativa alla gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria'.
Disposta l'autopsia sulle salme delle tre vittime
I pm di Milano Maura Ripamonti e Leonardo Lesti, che coordinano le indagini sull'incidente ferroviario di giovedì scorso, hanno disposto l'autopsia sulle tre vittime. L'esame verrà eseguito giovedì mattina. Per il momento quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati: si tratta dell'amministratore delegato e del direttore della produzione di Rfi e dell'amministratore delegato e del direttore operativo di Trenord. Le accuse sono di disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo. L'iscrizione dei dirigenti tra gli indagati è un atto dovuto per consentire alle due aziende di partecipare, tramite esperti da loro nominati, aalle autopsie sulle salme delle tre vittime.
A perdere la vita nell'incidente sono state Ida Maddalena Milanesi, Pierangela Tadini e Giuseppina Pirri. Proseguono le indagini degli investigatori per stabilire le cause del deragliamento avvenuto giovedì.
