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Tragedia sulle Dolomiti: 52enne mantovano scivola per 400 metri in un burrone e muore

Uno scialpinista 52enne di Mantova è morto dopo essere precipitato in un canalone profondo 400 metri sulle Pale di San Martino, cime delle Dolomiti. Inutili i soccorsi.
A cura di Francesco Loiacono
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Ennesima tragedia in montagna. A perdere la vita è stato questa volta uno scialpinista di 52 anni di Mantova, morto dopo essere scivolato per 400 metri in un burrone. L'uomo stava scendendo con i suoi sci dalla Cima dei Bureloni, sulle Pale di San Martino, il più esteso gruppo montuoso delle Dolomiti, tra Belluno e il Trentino. A circa tremila metri di quota, sul pendio ghiacciato, il 52enne ha perso il controllo dei suoi sci ed è sparito dalla vista dei suoi compagni. Questi ultimi hanno immediatamente avvertito i soccorsi che sono arrivati con l'elicottero del Suem da Pieve di Cadore. Dopo qualche ricerca il corpo del 52enne è stato individuato in fondo a un canalone profondo circa 400 metri. Il cadavere, ricomposto e trasportato su una barella fino a Falcade, è stato poi trasferito all'interno della cella mortuaria di Caviola.

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