Tragedia a Marcheno, imprenditore tenta il suicidio sparandosi in azienda: è in fin di vita

Dramma a Marcheno, piccolo comune della Val Trompia in provincia di Brescia, in un'azienda che si trova in via Gitti. Un uomo di 53 anni è in fin di vita dopo aver tentato il suicidio. L'uomo, un imprenditore, stando a quanto accertato finora dai carabinieri della stazione di Gardone Valtrompia avrebbe cercato di togliersi la vita sparandosi. Stando a quanto riportato dall'Azienda regionale emergenza urgenza l'allarme è stato dato attorno alle 21: l'Areu ha inviato due ambulanze sul posto, in una piccola azienda che si trova al civico 47.
L'imprenditore soccorso con un elicottero: è in condizioni disperate
Le condizioni dell'uomo sono subito apparse drammatiche, tanto che nell'azienda è intervenuto anche l'elisoccorso. L'imprenditore è stato trasportato d'urgenza alla Poliambulanza di Brescia proprio con l'elicottero: è arrivato in ospedale attorno alle 22 ed è ora ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravissime e l'uomo è in pericolo di vita.
I carabinieri hanno cercato di ricostruire quanto avvenuto all'interno dell'azienda: è stata accertata la natura volontaria del gesto da parte dell'imprenditore, anche se non sono al momento chiare le motivazioni, probabilmente molteplici e complesse, che lo hanno spinto a tentare di togliersi la vita. Marcheno torna così drammaticamente al centro delle cronache: è qui che l'8 ottobre del 2015, all'interno della fonderia gestita assieme al fratello, scomparve l'imprenditore Mario Bozzoli, il cui corpo non è mai stato ritrovato. Per quel "cold case" uno dei nipoti dell'uomo potrebbe presto finire a processo.