Voglia d’estate, a Milano torna Radio Italia Live: grande concerto gratuito in piazza Duomo
Mentre a Milano cade la neve, il sindaco della città Beppe Sala ha annunciato la settima edizione del concerto Radio Italia live, tradizionale appuntamento che annuncia l'inizio dell'estate. Il concerto gratuito si svolgerà come di consueto nella magnifica cornice di piazza Duomo: "Sono molto contento che anche quest’anno, come da tradizione, il concerto sarà ospitato nella magnifica Piazza Duomo – ha detto oggi Sala ai microfoni di Radio Italia – Sarà un’altra imperdibile edizione che porterà in piazza decine di migliaia di persone, nonostante l’attenzione sempre costante alle misure di sicurezza che anche quest’anno verranno gestite al meglio". L'anno scorso, difatti, per via dell'allerta per possibili attentati e delle vicende che erano accadute in piazza San Carlo a Torino durante la finale della Champions league, l'accesso alla piazza era stato limitato a 23mila persone, che avevano dovuto superare rigidi controlli. L'evento si era poi rivelato un successo: una festa anche per dire no alla paura e sì alla musica.
Tanti i big della musica italiana che si sono alternati sul palco
Non sono ancora stati resi noti i nomi degli artisti che saliranno sul palco il prossimo sabato 16 giugno, giorno in cui si terrà il concerto, realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Milano. Di certo, considerando i cantanti che si sono alternati in piazza nel corso delle precedenti edizioni, non mancheranno i nomi di richiamo. In passato hanno suonato sul palco del Radio Italia Live artisti del calibro di Luciano Ligabue, Cesare Cremonini, Zucchero, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Eros Ramazzotti, Biagio Antonacci, Negramaro, Claudio Baglioni, Gianna Nannini e tanti altri. Tutti hanno contribuito a rendere il concerto di Radio Italia live uno degli eventi musicali più prestigiosi d'Italia, anche se l'elemento in più è sempre uno: la straordinaria cornice di pubblico che dal 2012 in poi ha assistito al concerto, cantando insieme ai propri beniamini.