Torna libero Norberto Confalonieri, primario del Pini accusato di lesioni sui pazienti
Norberto Confalonieri, il primario di Ortopedia dell'ospedale Pini di Milano, è tornato libero. Il chirurgo era stato arrestato il 23 marzo di quest'anno nell'ambito di un'inchiesta della procura sulla presunta fornitura di protesi ortopediche in cambio di sponsorizzazioni da parte delle aziende produttrici. Confalonieri, volto noto anche della tv, era finito ai domiciliari con le accuse di corruzione, turbativa d'asta e anche quella – più grave – di lesioni sui pazienti.
Le intercettazioni che hanno messo nei guai il chirurgo
Erano state alcune intercettazioni a mettere nei guai il primario, che finora si è sempre difeso da tutte le accuse: "Eh l’ho rotto… è come è andato… l’ho lasciato lì così perché… gli ho fatto la via d’accesso bikini… per allenarmi… per allenarmi su quella lì… quella lì che devo fare privatamente… oggi ho fatto una vecchietta per allenarmi no". Questa una delle frasi incriminate riferita a un'anziana paziente, che però secondo il chirurgo è stata estrapolata dal contesto: "Non ho rotto il femore apposta per allenarmi, ma si è rotto nell'impiantare la protesi. Il verbo allenarmi era goliardico", ha scritto Confalonieri nella sua memoria difensiva consegnata al giudice.
Adesso il primario potrebbe anche tornare a operare
Il primario, dopo il clamore suscitato dal suo arresto, si era lamentato per essere stato "distrutto e dipinto come un mostro": c'è stato anche chi, come il consigliere regionale dei Cinque stelle Stefano Buffagni, aveva suggerito di "linciarlo ed esporlo in pubblica piazza". Confalonieri è ora tornato completamente libero per la decorrenza dei termini di custodia cautelare. Tecnicamente, dunque, potrebbe anche tornare a operare, in attesa delle prossime tappe dell'iter giudiziario che lo riguardano.