Testamento di Caprotti: alla storica segretaria di mister Esselunga 75 milioni di euro

Settantacinque milioni di euro. Sarebbe questa la cifra che ha ereditato Germana Chiodi, storica segretaria di Bernardo Caprotti. L'indiscrezione è riportata dall'Ansa, che avrebbe ascoltato fonti vicine alla famiglia dell'imprenditore, morto lo scorso 30 settembre all'età di 90 anni. Non si conosceva finora l'esatto ammontare della parte di eredità finita alla Chiodi, entrata in azienda quando non aveva ancora 20 anni. Dalle ultime volontà di mister Esselunga si sapeva già però che a lei sarebbe finita la metà dei risparmi di Caprotti.
Adesso, sembra che l'esecutore testamentario Stefano Tronconi abbia verificato la consistenza di questi risparmi, depositati in un conto presso la Deutsche Bank. Oltre alla somma ereditata dalla Chiodi, che in passato aveva già beneficiato di una donazione di 10 milioni di euro dall'imprenditore, sempre l'Ansa rivela che i cinque nipoti di Caprotti erediteranno circa 15 milioni di euro a testa, cioè la restante metà dei risparmi del fondatore dell'impero Esselunga, che avrebbe dunque accumulato sull'unico conto corrente "personale" circa 150 milioni di euro. Una somma a cui si devono aggiungere le somme per le altre donazioni previste dal testamento di Caprotti, oltre ai beni immobili e ai patrimoni delle sue società.