Terrorismo, tunisino 49enne residente nel Comasco espulso dall’Italia

Un cittadino tunisino di 49 anni, residente a Lurago d'Erba in provincia di Como, è stato espulso dall'Italia per motivi di sicurezza nazionale. L'ordine di espulsione, firmato dal ministro dell'Interno, è stato eseguito negli scorsi giorni, ma se ne è avuta notizia soltanto adesso. Il motivo che ha portato al provvedimento risiede nelle frequentazione di ambienti considerati pericolosi nell'ambito del terrorismo islamico da parte dell'uomo. Il 49enne, che era ritenuto tra i vertici di un'associazione culturale islamica con sede a Camerlata, un quartiere di Como, si sarebbe infatti avvicinato ad ambienti ritenuti legati al reclutamento di jihadisti.
Il 49enne era arrivato in Italia negli anni Novanta: nel nostro Paese aveva aperto due attività commerciali, una macelleria e un minimarket, entrambe poi chiuse. L'uomo è considerato un integralista con simpatie per lo Stato islamico e, ancora prima che questo venisse creato, per gruppi terroristici legati al fondamentalismo islamico. L'espulsione è stata eseguita dagli agenti della Digos e dell'ufficio immigrazione della questura di Como.