Suv tampona un’auto elettrica a Milano: morta la cantante Paulina Calahorrano, star ecuadoriana
Tragico incidente stradale ieri notte a Milano, in viale Legioni Romane. Poco dopo l'1, come riporta l'Azienda regionale emergenza urgenza, un suv ha tamponato violentemente un'auto elettrica del car sharing Share'n'go, le caratteristiche vetture gialle. L'incidente, come riportato dalla testata "Milanotoday", è avvenuto all'altezza della fermata metro Primaticcio. Tre le persone coinvolte: due ragazzi di 26 e 27 anni, che erano alla guida dei mezzi e una donna di 42 anni, risultata essere Laura Paulina Calahorrano Quijo, una famosa cantante sudamericana da anni a Milano. Proprio le condizioni di quest'ultima sono subito apparse critiche ai soccorritori, intervenuti con tre ambulanze e due automediche. La donna era rimasta incastrata tra le lamiere della piccola vettura, priva di sensi: dopo essere stata liberata dai vigili del fuoco e rianimata sul posto dai paramedici del 118 è stata trasportata d'urgenza all'ospedale San Carlo, dove purtroppo è morta. Feriti leggermente, invece, i due conducenti delle auto, trasportati per accertamenti negli ospedali San Paolo e Policlinico.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale, cui adesso spetterà accertare la dinamica di quanto avvenuto. Dai primi riscontri sembra che il suv, una Porsche Cayenne, abbia tamponato violentemente l'auto elettrica, facendola finire contro altre auto parcheggiate. Sette, in aggiunta alle due protagoniste del sinistro, le vetture danneggiate. Gli accertamenti dei vigili dovranno stabilire le responsabilità dei conducenti e se si trovassero alla guida sotto effetto di qualche sostanza proibita.
Comunità sudamericana in lutto
Grande lo sgomento della comunità sudamericana per la morte di Paulina Calahorrano. La donna era nata in Ecuador ma viveva da 18 anni a Milano. Presenza fissa di molti appuntamenti dedicati alla musica latina nel capoluogo lombardo, come il Milano Latin festival di Assago, recentemente aveva avuto l'onore di essere ospitata come cantante a Casa Sanremo e di esibirsi davanti al consolato dell'Ecuador a sostegno di tutte le donne: era infatti madrina di un'associazione contro la violenza sulle donne. Nel panorama della musica latina era molto nota: a gennaio aveva ritirato a Madrid un premio come "miglior artista internazionale" del 2017.