Studenti in corteo a Milano per il “No Salvini day”: bruciate bandiere di Lega e Cinque stelle
Studenti in corteo anche a Milano contro il governo giallo-verde e in particolare il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Centinaia di ragazzi e ragazze si sono ritrovati questa mattina in largo Cairoli, punto di partenza del corteo. Il "No Salvini day" si concluderà in via Mangili. Gli studenti protestano contro le politiche del governo, in particolare la "stretta repressiva" messa in atto da Salvini: "Negli ultimi mesi l'Italia è stata palcoscenico di politiche discriminatorie nei confronti dei più deboli e di chi propone un'alternativa a questo sistema: i migranti, gli abitanti delle periferie e dei quartieri popolari, gli occupanti, i centri politici di aggregazione socialità sono stati presi mira dal nuovo governo", ha spiegato la Rete studenti Milano in una nota – Ora più che mai è importante scendere in piazza per dimostrare a chi guarda indifferente che questa deriva autoritaria non verrà accettata chinando il capo. È necessario che l'opinione pubblica comprenda che i migranti non sono altro che il capro espiatorio; e se la solidarietà e l'umanità sono dei crimini, noi siamo felici di disobbedire alle leggi".
La manifestazione si è divisa in due tronconi. Il primo corteo attraversa le seguenti strade e piazze: via Cusani, Broletto, piazza Cordusio, via Orefici, Mazzini, piazza Missori, via Albricci, Larga, Bersiere, largo Augusto, corso di Porta Vittoria, piazza V giornate, viale Bianca Maria, piazzale del Tricolore, corso Monforte, via Vivaio, Mozart, Serbelloni, corso Venezia, via Senato, piazza Cavour, via Manin, Tarchetti, piazza della Repubblica, via Turati, Mangili. Il secondo corteo percorre il corso di Porta Romana, corso di Porta Vigentina, via Ripamonti e terminerà davanti al Provveditorato agli studi. Atm ha informato su Twitter che a causa della manifestazione diverse linee del tram e degli autobus modificheranno i propri percorsi.
Bruciate bandiere di Lega e MoVimento 5 stelle
Gli studenti hanno manifestato tra fumogeni, slogan e striscioni. In piazza Duomo gli studenti hanno dato vita a una protesta eclatante: hanno infatti bruciato delle bandiere della Lega e del MoVimento 5 stelle. In precedenza vicino al parco Palestro era stato bruciato anche un manichino con il volto del ministro dell’Interno. Sempre in piazza Duomo alcuni studenti hanno bersagliato con lancio di uova le vetrine di Zara, simbolo a loro dire dello sfruttamento che si nasconderebbe dietro l'alternanza scuola-lavoro.