Stramilano 2015, 55mila partecipanti: vincono due kenioti
Si è svolta anche quest’anno la Stramilano, la maratona milanese giunta alla 44esima edizione e che ogni anno vede partecipare migliaia di corridori, professionisti, amanti dello sport, o semplicemente comuni cittadini. Cinquantacinquemila persone sono partite alle 9 di domenica mattina da piazza Duomo, percorrendo il tragitto di 10 chilometri: dall’Half Marathon, la corsa dedicata agli atleti professionisti, alla Stramilanina, dedicata ai bambini, fino alla consueta Stramilano, aperta a tutti e dedicata a Camillo Onesti, sportivo appassionato e anima della gara di cui è rimasto presidente fino alla morte a 88 anni lo scorso autunno.
Così, l’edizione 2015 dell'Half Marathon, ha visto il Kenya aggiudicarsi il primo posto, sia nella categoria maschile che femminile: in particolare, tra gli uomini ha vinto Thomas James Lokomwa, al primo posto già nella scorsa edizione della manifestazione, e che quest’anno con un tempo di 1:00:33 ha segnato il primato personale, seguito da Kennedy Kipiego, anche lui del Kenya, che ha impiegato 1:00:39 e al terzo posto il campione italiano di origine marocchina Yassine Rachik, con un tempo di 1:03:11. Per la categoria donne, invece, al primo posto Rebecca Kangogo Chesire, che, con un tempo di 1:08:21 ha segnato il nuovo record della Stramilano femminile, seguita in seconda posizione da Angela Jemesunde Tanui con il tempo di 1:09:14 e terza Lucy Wambui Murigi, che ha impiegato 1:11:19 a completare il percorso.
Tra i partecipanti il prefetto Tronca, Salvini e Pisapia
Insomma, un evento più unico che raro, al quale hanno partecipato anche alcuni esponenti politici: dal segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini, all’assessore regionale allo sport e alle politiche per i giovani Antonio Rossi, dal prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, fino all’attuale sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che ha così dichiarato: "Diamo a tutti il segnale di una Stramilano che è ancora più bella, perché il sole ci accompagna e ci accompagna la speranza di un futuro migliore per tutti".
