Strage di operai alla Lamina: per i consulenti i sistemi di allarme non erano adeguati
Lo scorso 16 gennaio un incidente nella fabbrica ‘Lamina' di Milano uccideva quattro operai investiti dal gas argson in uso nell'impianto di lavorazione dei metalli. Oggi la super consulenza disposta dalla Procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta per omicidio colposo plurimo sulla strage ha stabilito, nella relazione finale, che i sistemi di sicurezza e allarme erano inadeguati.
Si parla di "difetti tecnici e organizzativi" che hanno provocato una "cattiva gestione del rischio" e "gravi lacune nelle procedure di sicurezza e nei sistemi di controllo".Arrigo Barbieri e Marco Santamaria erano scesi in una vasca per aggiustare un guasto di natura elettrica, ma l'allarme rotto non avrebbe segnalato la fuori uscita di gas che gli avrebbe fatti cadere subito in terra privi di senso. Subito dopo i colleghi Giancarlo Barbieri e Giuseppe Setzu si calavano nel tentativo di salvarli rimanendo a loro volta intossicati.